Il nuovo avvincente thriller di S.J. Watson “L’ultima scena” ambientato in uno sperduto paesino inglese

Il terzo thriller dell’autore britannico S.J. Watson è già molto apprezzato dalla critica e dal pubblico. In Italia “L’ultima scena” è stato pubblicato da Piemme all’inizio del 2021

L’autore ha già riscosso un enorme successo con il primo libro “Non ti addormentare” del 2012 poi diventato anche un famoso film interpretato dalla coppia Nicole Kidman e Colin Firth e con il secondo romanzo “Io non ti conosco” del 2015.

La maniera di raccontare le storie di Watson è travolgente. A differenza di altri libri nei quali si viene catturati poco a poco e si entra conoscendo, tra le pagine, i personaggi, ne “L’ultima scena” ci troviamo immediatamente nel cuore della tensione, il thriller si sviluppa fin dal primo capitolo.

I personaggi saranno svelati uno alla volta rivelandoci le diverse sfaccettature della verità. Il risultato è quello di riuscire a tenere incollato il lettore che si trova a dover decidere se leggere il romanzo tutto d’un fiato o gustarselo con calma. I capitoli si alternano tra passato e presente fino a quando si congiungeranno svelando il mistero che avvolge  Blackwood Bay.

La storia si sviluppa tra un passato (“Prima”) in cui una ragazza corre nella brughiera, scappa, ma non sappiamo da chi, e sviene. Soccorsa da un passante che la trova bagnata fradicia sulla spiaggia di Deal, al suo risveglio non si ricorda più niente, neanche la sua identità.

E un “Adesso” con Alex una giovane regista trentenne che vive a Londra e viene incaricata dal suo capo di girare un documentario sulla vita delle comunità nei piccoli villaggi. Blackwood Bay sembra il luogo perfetto, un paesino di pescatori sul mare. Ma il destino decide di dare il suo contributo e, in questo caso, la piccola cittadina non è un posto sconosciuto ad Alex. Forse anche lei come gli abitanti del posto ha qualcosa da nascondere. I segreti verrano fuori un po’ alla volta attraverso i video girati dalla regista e dagli stessi abitanti in un presente e un passato non molto lontano.