Home Musica Villa Ada ospita “l’Orchestraccia” per una serata tra musica e stornelli

Villa Ada ospita “l’Orchestraccia” per una serata tra musica e stornelli

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Si apre con una platea gremita ed un’allegria che pervade l’aria la tredicesima serata di Villa Ada Incontra il Mondo, ospite e artefice il gruppo folk-rock romano de L’Orchestraccia, formato da Marco Conidi, Giorgio Caputo, Edoardo Pesce e Luca Angeletti

Il concerto si apre con la new entry del gruppo Valentina Galdì, voce femminile e perfetta interprete di stornelli e canzoni romanesche quali ”Sinnò Me Moro”, e  “Grazie alla vita”,rese celebri dalla personale lettura dell’artista Gabriella Ferri.

Sul palco si intersecano per tutta la sera tra di loro musica e recitazione, in una soluzione di continuità che rende fluide anche le emozioni del pubblico, che passa dalla gioia, al riso ed alla commozione.

Poesia portata in musica ne “Le cose come stanno”, pezzo folk sulle parole di Trilussa, e attraverso  il monologo toccante di Luca Angeletti con “Nina alla finestra”, serenata sulla triste attualità dei giorni nostri, che racconta il dramma di un licenziamento.

Ospite della serata la strepitosa Paola Minaccioni, migliore interprete della grande poesia romana di Marè, “Er cinematofrego” che ripercorre i momenti topici della vita, enunciandoli, alla maniera del Belli, come  in un film, buffo e tremendo.

Sul palco anche la comicità di Toni e Augusto Fornari , che si esibiscono in una surreale conversazione sui pezzi del Maestro Armando Fragna.

Il concerto raggiunge gli apici di gradimento con la versione rivisitata di ”Semo Ragazzi de borgata”, successo nazional popolare.

Scritta da Califano e Piacente, porta con se un messaggio molto importante e attuale nel testo, quello che nei sentimenti si può trovare la forza per cambiare il proprio destino.

Il concerto si chiude con la celebre “Santa Nega”,  “Er barcarolo” e la strepitosa “Lella”, portafortuna e simbolo di quella romanità che la band è orgogliosa di ostentare sul palco e nella vita.

Nulla di scontato nella performance dell’Orchestraccia, insomma.

La dimostrazione che si può fare cultura in musica senza appesantire, suscitando una riflessione sul presente, che deriva solo dalla conoscenza delle radici del passato.

Oltre al Tour estivo, la band ha annunciato il proprio spettacolo,  ‘Gente di Roma‘ previsto al Teatro Olimpico per le date del 3, 4, 5 e 6 ottobre 2019.