All’ avvicinarsi dell’estate noi proprietari di cani cominciamo a programmare dove andare in vacanza con Fido, mare, lago, montagna, agriturismi, villaggi turistici : bellissimi luoghi ma non sempre tutti accessibili con i nostri amici a quattro zampe
Ed è sicuramente per questo motivo che negli ultimi anni sono sempre più numerosi i siti dedicati alle vacanze col cane, agli hotel dog friendly oltre alle associazioni che organizzano stages di sport cinofili sparsi sul territorio nazionale.
Ma se proprio non volessimo rinunciare ad andare al mare per sfoggiare una bella abbronzatura al ritorno o perché amiamo fare castelli di sabbia sulla spiaggia o giocare a beach volley con gli amici, e comunque abbiamo Fido con noi ricordiamoci di informarci sempre sulle ordinanze balneari che annualmente vengono emesse dalla capitaneria di porto per non incorrere in sanzioni amministrative.
Di solito la stagione balneare inizia da Pasqua fino alla fine di settembre ma dipende se si tratta di spiagge del Nord Italia, del centro Sud o delle isole.
In Romagna ad esempio la scorsa estate i cani potevano accedere alle spiagge libere loro dedicate ad orari fissati: dalle 6 di mattina alle 8, e dalle 20 alle 24. Sembra purtroppo che quest’anno non sarà più così e che non li si possa far accedere, tranne che negli stabilimenti balneari con lettini ombrelloni e spiaggia riservata ma senza poter fare il bagno. Ma allora che ce lo porto a fare in spiaggia il cane se non può nuotare e rinfrescarsi sotto il sole estivo?
Però forse qualcosa sta cambiando.
A febbraio di quest’anno in Emilia Romagna è nato un progetto “Un mare anche per me” ed ora è pronta una proposta di legge per cambiare le linee guida regionali riguardanti l’accesso dei cani agli arenili.
Lo scopo è quello di modificare l’ordinanza del 2018 proponendo il rispetto e riconoscimento dei diritti animali incentivando l’accoglienza, cercando uniformità di regole di accesso e incrementando il pet sitting.
Numerosi gruppi ambientalisti e animalisti sostengono la proposta (Lav, Oipa, Enpa, Earth) cercando di far capire che la proposta potrebbe contrastare il fenomeno dell’abbandono estivo. Di conseguenza anche il randagismo ed incrementare il turismo favorendo una corretta convivenza tra bagnanti ed animali.
Aspettando di vedere cosa succederà noi ci prepariamo con palline e frisbee……arrivederci a quest’estate!
“Da grande farò la guardia zoofila”
