Mettiamoci che la Lazio è già qualificata, mettiamoci che è giovedì e molti tifosi, anche per l’orario della partita disputatasi alle 19, sono impegnati nei loro rispettivi lavori e occupazioni varie.
Ne esce fuori un quadro con una cornice composta da pochi intimi. Circa 8.000 spettatori, compresi i tifosi olandesi, ad assistere ad una partita con i toni quasi dell’amichevole, visto che il Vitesse riponeva le flebili speranze di qualificazione in una sua vittoria all’Olimpico, accompagnata da una sconfitta in casa del Nizza contro lo Zulte Waregem. Non è successa né l’una né l’altra cosa.
La Lazio scende in campo in formazione altamente sperimentale.
Rinunciando a molti titolari e mettendo molte alternative, a cominciare dal portiere Vargić, e poi Luiz Felipe e Patric in difesa, per proseguire a centrocampo con il rientrante Basta, Lukaku dal primo minuto, Murgia, Crecco, Lombardi, e per finire una chance da titolare per Nani, che ha bisogno di giocare per ritrovare lo smalto e la condizione che ne ha contraddistinto la carriera.
Il Vitesse parte molto bene, appare più organizzato della Lazio, la quale stenta a trovare i meccanismi giusti causa l’elevato numero di giocatori nuovi.
Perciò è il Vitesse a trovare le giocate migliori, e al 3’ un tiro di Matavz finisce di poco fuori. Gli olandesi ci riprovano e all’11 passano in vantaggio con un gran tiro di punizione di Linssen dal limite. 0-1. Poi subito l’occasione per portarsi sullo 0-2, alla quale Vargić si oppone con una bella parata.
Il portiere laziale è costretto a ripetersi pochi minuti dopo sempre su tiro di Linssen.
La Lazio cerca di scuotersi e al 18’ su una verticalizzazione di Grecco, Palombi tenta un tiro al volo abbastanza innocuo, il quale si ripete al 29’ dopo una bella azione della Lazio, nella quale Luis Alberto imbecca di tacco lo stesso Palombi. Tiro a giro e grande risposta del portiere. La partita procede con azioni da una parte e dall’altra fino al 41’, quando uno splendido tiro al volo di Luis Alberto su cross di Basta si infila sul primo palo alla destra del portiere.
Si va al riposo sull’1-1.
Si rientra dagli spogliatoi senza nessun cambio da una parte e dall’altra.
Al 48’ grande giocata di Nani che si libera in area tentando la conclusione. Quattro minuti più tardi lo stesso Nani si accascia a terra per un problema muscolare e viene sostituito da Lulić.
Il secondo tempo trascorre senza particolari sussulti da parte delle due squadre, le quali si alternano in azioni di rimessa senza però creare grossi problemi ai due portieri. Da segnalare l’esordio in campo del capitano delle primavera laziale Alessio Miceli, per l’occasione convocato da mister Inzaghi, al posto di Basta. Si va avanti fino al 93’ concludendo l’incontro sul risultato di 1-1.
Valter Laurenti
