Home Viaggi Un week-end a Lisbona, una città affascinante e suggestiva

Un week-end a Lisbona, una città affascinante e suggestiva

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Lisbona @Enrica Mosca

Lisbona è la capitale del Portogallo. È affacciata sul fiume Tago e sull’Oceano Atlantico, il che gli dona un cielo e dei tramonti meravigliosi. Le case sembrano arroccate una su l’altra nei vicoli caratteristici della città

Lisbona è la capitale europea che sorge più a Occidente di tutte le altre. È affascinante per la sua storia, per la sua musica malinconica, per i suoi tipici vicoletti e per il caratteristico tram giallo che sembra riportarti indietro nel tempo. Questa città è l’ideale per una piccola fuga. Da Roma ci vogliono un paio di ore in aereo, se ci si va in primavera, si può godere di un clima mite e soleggiato. C’è molto da vedere e da fare in questa splendida cittadina.

La Baixa, è il centro diurno della città. Si dirama in un intreccio di rette e parallele, con un preciso ordine geometrico. È moderno ed è un’importante punto commerciale. Al di fuori della Baixa, c’è il centro storico, fatto di piccoli vicoli, ripide salite e facciate di palazzi scalcinate. Alla fine della via principale, ci si ritrova nella Praca do Comercio, la piazza più grande di Lisbona. Qui si rimane subito colpiti dalla magnificenza di questo luogo, al centro si trova l’imponente statua equestre di Re José I, realizzata nel 1775 dal più famoso sculture portoghese dell’epoca e nota anche per essere la prima statua dedicata a un Re a Lisbona. Nella piazza c’è anche un grandissimo orologio e statue raffiguranti grandi personaggi della storia portoghese, tra cui l’eroe Viriato, Vasco da Gama e il Marchese di Pombal, artefice della ricostruzione.

Baixa, @Enrica Mosca

È qui che Lisbona ti colpisce e ti affascina, dalla piazza si apre un panorama mozzafiato e si ha la sensazione che dopo non ci sia più niente.

Siamo sul punto più estremo, oltre c’è solo l’Oceano, “siamo a Lisbona non partono strade” disse Josè Saramago.

Dalla piccola spiaggia si nota, immersa nel mare, la Torre di Belém. Dal centro, si può raggiungere in circa 15 minuti con il tram. La Torre è affascinante, sul colore grigio delle mura riflettono le onde del mare ed i colori del cielo. Dal 1983 è entrata anche a far parte dei Patrimoni dell’Umanità dell’Unesco. Secondo la storia, la posizione della Torre sarebbe mutata nel tempo. Se in antichità era completamente in mezzo al mare, ora si ritrova a ridosso della riva, in conseguenza dello spostamento del litorale.

Nel quartiere di Belém sorge il Monastero dos Jeronimos.

Qui Vasco da Gama ed il suo equipaggio trascorsero la notte prima della partenza del viaggio che definì la rotta per l’India. È un posto magico, affascinante ed è il punto più visitato dai turisti.

Torre di Belém, @Enrica Mosca

Da vedere c’è anche l’Alfama, il più antico quartiere di Lisbona che sorge tra il Castelo de Sao Jorge e il fiume Tago. Qui le facciate delle case sono corrose, gli azulejos (mosaici colorati) stinti e le strade strettissime. Inizialmente, sotto il dominio arabo, questo luogo era abitato da nobili. Con lo svilupparsi dei nuovi quartieri in città, l’Alfama divenne terra di marinai e pescatori. Ora, non c’è spazio per la modernità. Non ci sono auto, ne supermercati e nemmeno negozi o ristoranti alla moda.

Sopra l’Alfama sorge il Castelo de Sao Jorge, posizionato sul colle più alto di Lisbona, girando tra le mura si può assistere ad un panorama a 360 gradi sulla città e sull’Oceano.

Castelo de São Jorge @Enrica Mosca

Lisbona è fatta di storia, di tradizioni, di vicoli e piccole botteghe, ma c’è anche un quartiere modernissimo: il Parco delle Nazioni, nato nel 1998 in concomitanza con l’Expo. Questo polo ha centri commerciali, alberghi, ristoranti, arene, posti barca e tanto altro. Una cosa da non perdere assolutamente è l’Oceanario. È un immenso acquario fatto a forma di nave galleggiante, attrae sia grandi che piccoli. All’interno si trovano più di 15.000 animali, le vasche riproducono gli habitat dell’oceano Atlantico, del Pacifico, dell’Indiano e delle regioni antartiche.

Sempre nel 1998 è stato realizzato il ponte Vasco de Gama, con i suoi 17 km di lunghezza è  il ponte più lungo d’Europa e uno dei più lunghi al mondo.

Lisbona è malinconica ma, al contempo, viva e piena di gente. Appena si arriva si è subito immersi nella tipica atmosfera portoghese. È modernità e tradizione. La cosa che colpisce di più è il suggestivo affaccio sull’Oceano e sull’infinito, si ha la percezione di essere realmente sul punto più estremo della terra.

Barcellona-Siviglia on the road, “Dry” and “Fly”

 

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