Ieri sera, 1° Luglio, il regista Umberto Carteni e l’attrice Grazia Schiavo hanno incontrato il pubblico del CineVillage Parco Talenti
Una calda serata romana è stata l’occasione giusta per raccontare l’esperienza oltreoceano del cast di “Divorzio a Las Vegas” (2020), proprio nella “sin city” più famosa d’America.
L’idea nasce dalla volontà di portare sullo schermo una commedia che, attraverso l’ironia, possa svelare i lati più nascosti dei personaggi, una commedia all’italiana moderna e innovativa.
La città di Las Vegas fa da sfondo ad una trama ricca di intrecci, semplicità ed ironia, che trasporta tematiche proprie della nostra società, in un luogo ultramoderno, libero, sregolato famoso in tutto il mondo per i suoi divertimenti e la sua follia sfrenata.
La storia, infatti, parte proprio da una follia giovanile. Fine anni ’90, i due protagonisti Lorenzo ed Elena, interpretati da Giampaolo Morelli e Andrea Delogu, appena conosciutisi durante una vacanza studio, decidono di sposarsi a Las Vegas, sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Vent’anni dopo Elena è prossima al matrimonio con un uomo facoltoso, ma risulta sposata. Deve divorziare in gran segreto, ecco perché vola a Las Vegas insieme a Lorenzo. Tra equivoci, scontri e risate questa particolare esperienza si rivelerà un viaggio dentro se stessi, nei meandri del proprio cuore.
Nell’incontro con il pubblico, il regista Umberto Carteni ha sottolineato, infatti, quanto per lui sia importante l’evoluzione del personaggio all’interno di un film. Trova poco stimolante sia per se stesso che per il pubblico, l’idea di un personaggio statico, che alla fine della pellicola si ritrova allo stesso punto di partenza.
In “Divorzio a Las Vegas“, l’evoluzione c’è si mostra agli spettatori in chiave ironica e sarcastica, per questo si arriva, ridendo e sorridendo, anche a riflettere su determinate tematiche e percorsi interiori.
Carteni ha raccontato anche piccoli aneddoti sul soggiorno della troupe negli Stati Uniti, tra grandi mangiate di cibo non proprio sano (che hanno fatto impazzire le costumiste) e serate pazze per le strade di Las Vegas. Grazia Schiavo ha raccontato le sue serate trascorse insieme alla sua collega Andrea Delogu, perse nelle mille luci della città.
Ricordando i grandi della storia del cinema italiano, come Alberto Sordi e Nino Manfredi, Umberto Carteni ha in questo modo dichiarato i maestri che più lo ispirano nella creazione dei suoi film. Personaggi unici ed inimitabili che hanno fatto la storia e che, ad oggi sono, per lui i fari inossidabili del cinema e non solo.