Da venerdì 1 a domenica 3 giugno si è svolta la quinta edizione di Torino Mini Maker Faire 2018 negli spazi di Toolbox Coworking e Fablab Torino, in via Egeo 18 a Torino
Il Torino Mini Maker Faire è un evento dedicato a sviluppare e condividere creatività e progetti dei makers. Per essere maker non contano età o formazione, ma solo ingegno, passione e desiderio di innovazione in tutte le sue forme: tecnologia e artigianato digitale, stampa 3D, elettronica e robotica, coding, Internet of Things, domotica, biotecnologia, nanotecnologia, wearable tech.
Il progetto Maker Faire è nato nel 2006 a San Francisco da un’idea degli editor di Make: magazine. Da allora è cresciuto trasformandosi in un network internazionale di eventi, sia ufficiali che indipendenti.
Alla Torino Mini Maker Faire 2018 erano presenti makers provenienti da tutto il territorio nazionale con i loro prototipi in esposizione. Ve ne presentiamo qualcuno!
Team Politocean – Politecnico di Torino
Il team studentesco interno al Politecnico di Torino, coordinato dal Prof. Claudio Sansoé, composto da studenti di vari rami dell’ingegneria (meccanica, elettronica, informatica, aerospaziale e meccatronica) ha presentato il ROV (Remotely Operated Vehicle), un drone subacqueo che dispone di un braccio meccanico e diversi sensori.
Il robot subacqueo ha lo scopo di essere utilizzato in operazioni di ricerca scientifica, manutenzione delle infrastrutture offshore o di semplici perlustrazioni.
ITIS Pininfarina
Il docente Stefano Mercurio dell’istituto Pininfarina di Moncalieri accompagna il suo team studentesco, presentando tra i vari progetti realizzati la gestione di una serra domestica, monitorata e controllata da remoto tramite App Telegram. Stefano applica innovative metodologie didattiche, garantendo ai suoi studenti lo studio teorico della materia, dando loro, allo stesso tempo, la possibilità di realizzare progetti innovativi.
SAVE THE ENERGY – IGLOO
SAVE THE ENERGY è una start-up che ha realizzato Igloo, una lampada da tavolo ideata per monitorare i consumi all’interno dell’ambiente domestico. Un sensore collegato al contatore elettrico dell’abitazione rileva i consumi istantanei e ne trasferisce la lettura alla lampada, che cambia colore in base alla loro entità. Ciò permette all’utente con facilità di capire in tempo reale lo stato del carico di consumo e di salvaguardare un eventuale sovraccarico.
FABLAB PAVONE – TORINO
Il FabLab Pavone di Torino è un innovativo FABrication LABoratory gestito da Sicurezza e Lavoro: una bottega artigianale digitale per maker di ogni età, che offre stampanti 3D, scanner 3d, fresa cnc, taglio laser, vinyl cutter, pressa tshirt, coding.
Un’iniziativa ideata per promuovere il lavoro manuale, la creatività, lo scambio e la condivisione di idee e l’auto-imprenditoria.
MERCURY SYSTEM – MODULAR DEVELOPMENT SYSTEM FOR CONNECTIVITY AND IOT
Il Sistema Mercury è un sistema di sviluppo HW/SW modulare pensato per semplificare design ed implementazione di sistemi Connessi ed IoT.
DAM Bros robotics
La DAM Bros robotics è un’associazione che si occupa di ricerca, sviluppo e divulgazione nei campi della robotica, dell’elettronica, dell’informatica, della meccanica e della stampa 3D. Tra i progetti presentati, il Mimic è un esoscheletro Open Source ideato dalla DAM Bros Robotics per permettere a chiunque di catturare e visualizzare i movimenti del corpo con materiali e tecnologie semplici. Può costituire uno strumento di supporto alla riabilitazione.
Andrea Marini e Fiorella Lauro