Il tessuto tartan è quello che più di tutti riesce a reinventarsi ogni stagione e a rimanere sempre attuale e di tendenza con il trascorrere degli anni e delle mode.
Le origini sono incerte: a contendersele sono Scozia, Austria e Cina. Ciò che è certo, ad oggi, è che nel XVI secolo, gli abitanti delle Highland (regione montuosa della Scozia) ha adottato questo tipo di tessuto come simbolo di appartenenza culturale. Ecco perché siamo soliti associare il tessuto tartan, comunemente chiamato “scozzese” per l’appunto, al kilt tipicamente indossato dagli abitanti della regione britannica della Scozia, armati di zampogna.
L’intreccio dei vari fili che da vita a righe e quadrati geometrici rappresenta un motivo d’impatto che dai secoli scorsi si è fatto spazio con prepotenza nell’universo della moda odierna.
A chi non è capitato, da bambina, di indossare una gonna rossa scozzese?
A prescindere dall’età e dall’epoca in cui siamo nate, molte di noi si accorgeranno di averla indossata almeno una volta nella vita.
Al giorno d’oggi, poi, se spulciamo tra i vari post e video su Instagram o Facebook, possiamo osservare come in realtà il tartan è un tessuto che difficilmente diventa fuori moda e antico. Questo perché è facile da reinventare abbinandolo alle tendenze attuali.
Gonna scozzese e crop top nero in ecopelle lucida, jeans a vita alta e top in tessuto tartan, fino ad arrivare alle moderne salopette dello stesso motivo e tessuto.
In realtà, è come se il tessuto tartan diventasse sempre più moderno e attuale con lo scorrere del tempo, con la particolarità che non perde mai quel tocco di tradizione e storia che ci rimanda sempre e comunque al mondo della Scozia.
Nella haute couture, il tessuto tartan chiama due grandi nomi: Burberry e Vivienne Westwood, entrambi britannici: sarà un caso?
Con il “Burberry Check“, introdotto negli anni ’20 nella fodera interiore degli impermeabili, la casa di moda inglese ha creato così il suo marchio distintivo. Tutti, appassionati e non, riconoscono con un solo sguardo il tipico color beige associato al motivo scozzese e inevitabilmente lo collegheranno alla più celebre maison inglese.
Vivienne Westwood, invece, ha sfruttato il motivo scozzese per sovvertire e scardinare le regole della cultura british. Da tessuto usato in abbondanza nelle case reali di Scozia (tovaglie, tappezzerie etc.) a motivo simbolo della rivoluzione punk di fine anni ’70. Proprio in questi anni il tessuto tartan inizia ad essere abbinato a borchie, pelle e catene in acciaio.
Questa differenza di utilizzi è la riprova del fatto che il tessuto tartan è estremamente versatile e di gran tendenza, sia ai giorni nostri che, come dimostra il passato, nei secoli scorsi.