Tocchi, sfioramenti, pressioni, bendaggi, bascule ed ostacoli : ben arrivati nella pratica del Tellington Touch per i nostri amici a quattro zampe
Alzi la mano chi vorrebbe avere un rapporto felice col proprio cane cercando di costruirlo e basarlo sulla fiducia reciproca, sulla pazienza e sulla sensibilità.
Immagino la maggior parte dei proprietari che a volte si accorgono troppo tardi di avere davanti un “cane problematico” e che non vogliono arrendersi davanti alla prima difficoltà. In questa categoria possiamo inserire cani iperattivi, nervosi, cani che soffrono di ansia da separazione, quelli che non vogliono essere toccati e maneggiati, quelli che soffrono i viaggi in auto, quelli che sono stati adottati dai canili e che hanno vissuto situazioni di disagio.
Per questi proprietari una pratica che potrebbe essere d’aiuto è il “Tellington Touch”.
Pratica forse non molto conosciuta ma che sembra avere risultati incredibili.
Oggi è il mio primo appuntamento con Elisabetta l’educatrice cinofila che ha cominciato a praticarlo e che mi darà alcune informazioni preziose ed una dimostrazione dal vivo.
Il Tellington Touch viene inventato nel 1978 da Linda Tellington Jones specialista nella rieducazione di equini difficili o con problemi comportamentali; Linda lavora sui cavalli del centro ippico di Reken in Germania.
Poi dai cavalli passa al primo approccio con un Australian Shepherd, un cane nervoso ed irritabile che in poche sedute diventa più calmo e socievole mostrando movimenti del corpo più fluidi e concentrati.
Elisabetta mi spiega che l’osservazione dell’animale è la prima cosa da fare. Poi si parla col proprietario per sapere della sua vita e del suo comportamento.
Poi con mano leggera si comincia a toccare l’animale per allentare le tensioni muscolari aumentando la sua consapevolezza di avere un corpo permettendo di essere maneggiato senza provocare reazioni, disagio o paure.
I movimenti sono in grado di attivare quattro tipi di onde cerebrali favorendo il rilascio di ormoni che riducono lo stress. E oltre a rilassare i muscoli, aiutano ad alleviare pruriti ed allergie cutanee, aiutano a superare problemi di aggressività o timidezza eccessiva.
Si possono utilizzare anche le bende che avvolgono il corpo del cane aumentandone la consapevolezza, la sicurezza e la coordinazione.
Insomma il Tellington touch cerca di migliorare la relazione uomo/cane attraverso un linguaggio non verbale stimolando la comprensione reciproca
Elisabetta ha terminato la seduta e Luna la mia bellissima Golden retriever è già nel mondo dei sogni!
