Luca Barbareschi conferma anche per la stagione 2019-2020, al Teatro Eliseo, una programmazione accattivante, che spazia dai classici fino ai giovani attori esordienti
Dopo il successo della scorsa stagione, non ancora conclusasi, con oltre 20.000 presenze al Piccolo Eliseo, di 100.000 al teatro principale e di altrettante 10.000 per gli eventi culturali e scientifici, Barbareschi può ritenersi soddisfatto nonostante tutti i problemi intercorsi.
Nella nuova programmazione affronterà sia come Direttore che con attore i rapporti uomo-donna ne “Il cielo sopra il letto” con Lucrezia Lante Della Rovere, il tema dell’immigrazione con “Stranieri” con Gianluca Merolli, Francesco Biscione e Paola Sambo, il cui testo scritto nel 2000 è ancora attualissimo.
Affiancherà le scuole con il progetto alternanza lavoro del MIUR, grazie al quale l’anno scorso i ragazzi hanno potuto vedere da vicino la vita nel teatro. Oltre alla seconda edizione del “Premio Eliseo scuole” in collaborazione con l’USR (Ufficio Scolastico Regionale) con una serata speciale il 19 giugno ove i finalisti si esibiranno davanti ad una giuria esperta del settore. I due vincitori andranno in scena al Piccolo Eliseo.
E ancora “Il mistero buffo” in onore del grande Dario Fo e, sempre tra i classici “Re Lear” in una versione diversa, senza isole e mare, ma ambientato in una grandissima biblioteca. Bergman in versione “scherzosa” in “Scene da un matrimonio” con Julia Vysotskaya e Federico Vanni,.
“Morte di un commesso viaggiatore” con Alessandro Haber e Alvia Reale e “Le affinità elettive” di Goethe con Elena Arvigno, Silvia D’Amico, Denis Fasolo, Gabriele Portoghese e Oskar Winiarski.
Continua con la quinta stagione il Progetto periferie” con il Teatro Tor Bellamonaca e proporrà un nuovo ciclo di lezioni, presentazioni e incontri con “Eliseo cultura”, a concludere le novità la stagione concertistica con “Eliseo musica” e per i più giovani la parte a loro dedicata “Eliseo ragazzi”.
La programmazione è tutta da approfondire lo splendido cartellone.