L’opera al di Paola Spigarelli si è classificata al secondo posto del concorso Faraexcelsior 2019. L’autrice ha voluto portare attraverso i suoi quindici racconti dedicati alle sorelle e alle madri messaggi di forza e positività femminili
Donne tessitrici di parole, amiche che possono essere anche sorelle, con cui condividere segreti, gioie, dolori e giochi. Madri che possono essere semplicemente guide spirituali che ci prendono per mano.
Paola Spigarelli da sempre appassionata di biografie e scritti di donne ha voluto omaggiare la letteratura femminile con contenuti profondi che possono ispirare, riconoscersi e alimentare i pensieri di ognuna di noi.
Può essere attraverso il diario di Anna Frank, la fede di Teresa di Lisieux o la devozione per il ricongiungimento tra ebrei e cristiani di Maria Baxiu. Ancora la persecuzione subita e documentata di Etty Hillesum o la fede fin da ragazzina di Agnese d’Assisi. Lucy Maud Montgomery con il successi di “Anna dai capelli rossi”, madre dei suoi scritti e del suo successo. Ognuna con una storia unica, profonda e di forza. Per non dimenticare. Per ricordare e ricordarci le trame della storia tessuta da donne grandiose.
Il filo conduttore è la fede che può essere per Dio, per un principio o per la letteratura. La spinta passionale e creativa da cui scaturisce la creazione.
L’opera di Paola Spigarelli racchiude in sé tutte le caratteristiche polimorfiche del femminile, aggraziato da un successo anche laddove la disperazione poteva prendere il sopravvento.