La stagione teatrale è iniziata con “ Troppu trafficu ppi nenti “ con la regia di Giuseppe Dipasquale e adattamento di Andrea Camilleri e Giuseppe Dipasquale.
L’opera “ Troppu trafficu ppi nenti” è scritta in messinese e potrebbe essere l’originale di “ Molto rumore per nulla”.
Pare che questo testo sia attribuito a Angelo Florio Crollalanza, autore di molte commedie e tragedie ambientate nei luoghi dove era costretto a vivere per sfuggire alle persecuzioni religiose. I luoghi dove ha vissuto, sono stati creativi, soprattutto per le sue tragedie, dalle isole Eolie, Messina, Venezia, Verona, Stratford e Londra.
Sembra che dietro ad Angelo Florio Crollanza si celi William Shakespeare. Michele Agnolo di padre e Florio Crollalanza da parte di madre, è stato preso a ben volere da un oste di Londra, in quanto gli ricordava il figlio morto William.
“ Troppu trafficu ppi nenti” è una storia ambientata a Messina, esotica, viva con crocevie di intrighi e carica di umori e ambiguità.
Sul palco hanno lavorato brillantemente 15 attori che hanno divertito ed affascinato il pubblico.
Il Globe Theatre ancora una volta con la direzione di Gigi Proietti, sta dando prova alla città della professionalita’ artistica. Il teatro costruito in legno e sotto le stelle nel contesto di Villa Borghese è unico nel suo genere, ed a completare il tutto si nota il suono della campana di ghisa, suonata manualmente, allo scoccare dei tempi teatrali , a ricordare la vecchia Londra.
Gli spettacoli ci saranno fino alla metà di Ottobre a Largo Acqua Felix (Piazza di Siena ) tel.060608 tutti i giorni dalle 9 alle 19 www.globetheatreroma.com
Rosa Maria Bonelli