Il vincitore ufficiale di Sanremo 2019 è Mahmood, madre italiana e padre egiziano, nato a Milano, inquadrato con i suoi occhi grandi e increduli mentre abbraccia il Leoncino D’oro, ma non è l’unico ad essere stato premiato.
La platea dell’Ariston si è ribellata con vigore alla classifica, alzandosi in piedi e urlando ad ogni nome che Virginia, Bisio e Baglioni pronunciavano. La vincitrice di sanremese è senz’altro Lorendana Bertè che, con la sua grinta e la voce incredibile ha conquistato il pubblico. Vincitori meritatissimi sono stati anche Daniele Silvestri con i Premio “Sergio Badotti” per il miglior testo, il Premio della critica e della Stampa e il Premio “Giancarlo Bigazzi” per la miglior composizione musicale. Il premio miglior interpretazione “Sergio Endrigo” a Simone Cristicchi, il Premio Tim Music a Ultimo.
Come desiderava il Direttore Artistico è stato il festival dell’armonia e delle arti dove la musica ha prevalso sullo show e anche se non è stato perfetto, tutti hanno fatto del loro meglio.
Tra la Tatangelo in lacrime e Bisio sdraiato per terra che interpreta la pausa dovuta dalla commozione come la fine del brano. Il microfono muto di Mahmood. Il bacio tra Baglioni e la Bertè, la 69esima edizione del Festival di Sanremo si è conclusa anche quest’anno con un trionfo.
Anche i soliti criticoni spinti dalla curiosità lo hanno guardato.
Chi per ammirare i cambi d’abito di Virginia, chi per ascoltare nostalgico le canzoni di Baglioni e chi semplicemente amante della comicità di Bisio. Tutti per un motivo o per l’altro lo hanno seguito. Anche solo per non restare in disparte nelle conversazioni che ovunque dal bar, al panificio, agli uffici coinvolgono le giornate a seguire.
È il festival nazionale e grazie a Baglioni è tornato ad essere il festival della musica italiana portando un ritratto fedele di quella che è la panoramica di generi musicali di questo paese.
Virginia Raffaele talvolta impacciata, non regge il confronto con la Hunziker dell’anno scorso come presentatrice, spesso butta tutto in “caciara” e a volte è irriverente. Le sue performance come imitatrice e cantante sono tuttavia eccellenti. Bisio invece si è rivelato ancora una volta un uomo da palcoscenico. È spigliato e con la sua parlantina veloce capta l’attenzione e si presta a gag comiche, sempre con il sorriso. Baglioni è stato il re delle serate, quest’anno meno rigido sembrava divertirsi di più.
A soli pochi mesi dalla vincita di Sanremo Giovani 2018 con il brano “Gioventù Bruciata”, Mahmood il giovane milanese vince anche la 69esima edizione del festival dopo una gavetta intensa.
Anche quest’anno il Festival di Sanremo si è concluso, ci mancheranno le giornate di sole sanremesi, i controlli serrati delle forze dell’ordine e la loro simpatia, i panini al volo tra una conferenza stampa e l’altra, le nottate musicali, il sonno e le attese. Ciao Sanremo e grazie, anche quest’anno ci hai fatto sognare un po’.