Il Festival delle Scienze non poteva essere inaugurato in modo migliore con Sylvia Earle l’oceaonografa ottantenne che apre la prima giornata parlando di mari e inquinamento
Fondatrice di Mission Blue l’organizzazione creata per sensibilizzare attraverso documentari, conferenze e social media l’opinione pubblica per la protezione degli oceani. Sylvia Earle vanta una lunga carriera e record nell’esplorazione dei mari e dei fondali marini.
Il 16 aprile nella conferenza tenutasi all’Auditorium Parco della Musica di Roma in occasione del Festival promosso da National Geographic ha parlato delle sue oltre cento spedizioni effettuate, ad un un pubblico giovane ed attento.
Ha condotto il pubblico verso una scelta consapevole: inquinare o no i mari. Scegliere se mangiare il tonno rosso, se continuare a tutelare le balene che prima venivano cacciate per il loro valore.
“Abbiamo smesso di uccidere le balene grazie alle azioni fatte e adesso siamo verso il ripopolamento, ma ancora possiamo scegliere se salvare altre specie”.
Da Jacques-Yves Cousteau fino ai mezzi di esplorazione sottomarina, Sylvia Earle ha parlato di inquinamento, di plastiche e microplastiche, dei cambiamenti climatici e delle trivellazioni.
Possiamo essere consapevoli e tutelare grandi zone degli Oceani affinché le specie anche più piccole vengano salvate. Continuando così ha previsto che tra mezzo secolo ci saranno più plastiche nei mari delle specie di pesci. Silvia ha parlato del progetto Parchi Blu, perché come è avvenuto in passato per le aree verdi, si può fare anche per i mari. Oggi bisogna sensibilizzare le popolazioni verso la protezione di aree blu.
Il Brasile si è offerto di tutelare una zona della sua costa. Questo è già un ottimo un inizio.
Come dobbiamo agire per restituire alla Terra e agli Oceani l’integrità? Non possiamo fare finta di niente perché oggi sappiamo che la nostra esistenza dipende da quella della Terra.
Un messaggio inquietante ma positivo, carico di energia e speranza per un futuro marino migliore.
Altre conferenze sono previste al Festival delle Scienze fino al 22 aprile 2018 all’Auditorium Parco della Musica. Un programma ricco d’incontri e laboratori per bambini.
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