Lo scorso 16 maggio, la Federconsumatori e Forum Terzo Settore Lazio hanno incontrato il presidente del III Municipio Caudo e la stampa per esporre i dati acquisiti, sui servizi di Roma, frutto di una ricerca puntuale effettuata in questo ultimo anno
I dati emersi sono molto interessanti, avere un punto di vista globale della situazione di Roma aiuta senz’altro a porre le basi per un miglioramento. Sono intervenuti Francesca Danese portavoce di Forum Terzo Settore Lazio, Valeria Caforio responsabile Organizzazione Federconsumatori Lazio e Violetta Scipinotti responsabile Progetti Federconsumatori Lazio.
Partendo dalla numerosa popolazione della Capitale (2.875.679 residenti), che equivale alla somma di 12 capoluoghi d’Italia, fino ad arrivare all’estensione (1.287 kmq) che è vasta come Milano, Torino, Firenze, Bologna, Palermo, Trento, Bari, Cagliari, Catanzaro, Campobasso, Gorizia, Aosta, Ercolano, Locri e Cremona messe insieme, si evidenzia subito da questi dati, la complessità del sistema città da amministrare, dotata da difficoltà anche oggettive.
Infatti dal documento redatto emerge anche il problema non trascurabile dei trasporti e dei rifiuti.
Per quanto riguarda i trasporti, guardando i dati qui sopra, per la metropolitana è in evidenza un dato importante: la rete è di 60 km, Roma si trova molto lontana dalla media europea, se poi si confronta con il numero di abitanti per mq la situazione diventa insostenibile, ogni mq di rete deve servire 48.121 abitanti. Questo potrebbe spiegare anche il numero elevato di automobili nella Capitale.
I rifiuti sonno un’ altra problematica affrontata in conferenza, i rifiuti trattati direttamente da AMA, in impianti AMA ammontano a circa il 20% del totale. Oltre il 65% dei rifiuti indifferenziati, vengono trattati da impianti terzi, per lo più privati.
Solo 48 impianti trattano i rifiuti di Roma; di cui solo 5 sono di AMA e sono dislocati così 16 impianti, tra cui 3 di AMA sono a Roma città. 32 impianti di cui 2 di AMA (Pomezia e Fiumicino) sono fuori Roma, uno di questi si trova a Colonia, Germania.
“Mi rivolgo al Presidente Mattarella – conclude il Presidente Caudo – perché la radiografia che emerge da questo studio segnala come l’occasione del 150mo di Roma Capitale debba essere un momento di festa ma anche l’occasione per ricostruire un senso nuovo dell’essere Capitale d’Italia nel XXI secolo. Una condizione essenziale perché la città possa uscire dalla crisi che la attraversa ormai da anni”.
I dati per realizzare questo studio sono presi da: Eurostat, Comune di Roma, Istat, Bilanci ATAC, Bilanci AMA, Agenzia per il controllo e la qualità dei servizi pubblici Bilanci locali di Roma Capitale, Camera Commercio Roma, locali di Roma Capitale, Camera Commercio Roma, Metrovia Muoversi a Roma e sono consultabili qui.
Risposte e dubbi davanti ad una bottiglia di plastica vuota.