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“Private4” le collezioni dell’Accademia presentate ad Altaroma

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Camilla Frasca- Altaroma 2021
“Private4” è un progetto video che racchiude tredici collezioni viste, riprese e raccontate dagli occhi del Team Monkeys Video Lab, composto da ex studenti del corso di Arti Multimediali dell’Accademia di Belle Arti di Roma

In questo articolo raccontiamo le sette sfilate virtuali presentate oggi ad Altaroma, le altre sei sono descritte nel primo articolo dedicato al progetto.

“Giunto ormai alla quarta edizione, spiega il curatore del progetto Alberto Moretti, il progetto nasce innanzitutto dalla volontà di far confrontare gli studenti con una progettazione non solo teorica e di ricerca, ma anche pratica, in modo da consentire loro di mettersi in gioco con i tessuti, con i volumi e con le lavorazioni del tessuto. Non esiste un tema al quale ispirarsi. L’importante è che si mettano a nudo come creativi. E, che raccontino il loro immaginario e che facciano la loro proposta che li identifichi. Motivo questo che porta gli studenti selezionati a creare delle capsule collection, molto differenti tra di loro per personalità e stile”.

Francesco Di Donna presenta “Renæssence”, nel video la Venere di Milo in primo piano, sullo sfondo si alternano i suoi modelli in stile “mitologico”, piume incorniciano le loro teste e le caviglie mentre scalzi si muovono sulla passerella virtuale.

“La collezione presenta proprio una rielaborazione del politeismo classico, presentata da stoffe spumeggianti e fasti della mitologia (proprio ricordando la spensieratezza della mitologia greca). Contrapposto invece il tema della vestizione maschile, denigrata al più se irrispettosa dei canoni della società, spiegata con bustiers steccati e capi rigidi (allegoria di scomodità e costruzione)”.
Francesco Di Donna- Altaroma 2021

Camilla Frasca ed il suo “Ceci est la couleur de mes rêves” propone donne dal volto velato, abbracciato da tulle ricamato. Le modelle danzano tra le nuvole. Così come richiama il titolo “Questo è il colore dei miei sogni” che dà il tema alla sfilata di Camilla.

Camilla Frasca- Altaroma 2021

Leonardo Ferri presenta Sabba”, diavolesse su uno sfondo di una foresta infuocata si muovono con indosso abiti che ricordano le trine ed i merletti dei moschettieri. Affascinanti streghe contemporanee vestite di rossi, bianco e nero con tessuti pregiati.

“Al centro della collezione c’è la strega come archetipo e tutti i significati simbolici a lei connessi, il percorso di questa figura attraverso i secoli e le culture ha influenzato le diverse silhouette e gli elementi che caratterizzano i capi, questi sono la sintesi di un mix che prende spunto dal costume seicentesco fino a quello tardo vittoriano come anche i tre colori protagonisti della collezione che sono stati scelti per i diversi significati che gli sono stati attribuiti nel corso del tempo” dichiara lo stilista.
Leonardo Ferri- Altaroma 2021

Domitilla Damiani presenta “Incontro labile”, le sue modelle sono effimere, sfuggenti, indossano abiti decisi in cui si uniscono trasparenze e tessuti spessi corposi. Anche gli accessori ricalcano questo contrasto, come nella borsa, in cui la solidità del materiale si combina con il manico leggero.

È il contrasto (ma anche l’incontro, labile però) tra volontà di controllo e caos incontrollabile, tra un sé semplice, unito, e parti di sé mobili, o alla deriva, o in fermento”.
Domitilla Damiani

Federica Oliva e il suo “Dream” utilizza tappezzeria antica rielaborata su denim, camicie trompe l’oeil di ispirazione collegiale, onirici campi verdi e rossi esplodono di colore su un largo abito di cotone bianco come un lenzuolo, dove il tempo sembra disfarsi. Una collezione come un viaggio disegnativo e metaforico in sé stessi, dove il sé cresce e cambia continuamente così come l’abito, che diventa espressione di uno stato sentimentale e creativo alla ricerca di nuovi mondi, mantenendo la sua purezza.

Federica Oliva – Altaroma 2021

Claudia Locatelli /vi-rà-go/Sostantivo femminile”. Una donna provvista di requisiti di forza fisica, coraggio e risolutezza virili, pur conservando una forte sensualità tipicamente femminile. La collezione nasce dall’analisi della figura della virago e mira a scardinare la stigmatizzazione della sensualità femminile, proponendo delle raffigurazioni decise ma al contempo delicate. Le proposte spaziano tra richiami al mondo mediorientale e la reinterpretazione di capi storici, il tutto corredato da continui riferimenti al misticismo femminile e alla stregoneria.

Claudia Locatelli – Altaroma 2021

Ian Ver Lacerna Lorenzo presenta “Teenager Riot”. La collezione è ispirata alla New Wave caratterizzato da testi provocatori, antisociali e violenti con forte connotazione politica e anarchica. Una rottura con il perbenismo della società inglese; il senso comune viene stravolto, l’obbiettivo era scandalizzare, provocare e infastidire. Contaminazione è il concetto chiave della collezione; i capi caratterizzanti della societa maschile vengono scombinati e contaminati attraverso dall’utilizzo della tecnica del Tye die. Le forme vengono sconvolte, destrutturate e ricomposte con elementi ‘’fuori posto’’. I capi diventano cosi scomponibili, sinonimo di dualità, divisi tra la ribellione giovanile tipica del genere e la classe agiata con i suoi doppiopetti.

Ian Ver Lacerna- Altaroma 2021

Photo: Giulia Blasi