L’opera poetica di Michele Caliano astrofilo, appassionato di cosmologia e divulgatore scientifico, è stata molto apprezzata dai giurati del concorso Narrapoetando 2020 e poi pubblicata da FaraEditore nello stesso anno
I pensieri filosofici e le poesie di Caliano hanno in comune la scienza, l’ambiente e la morte intesa come la fine di un processo naturale e conseguenza dell’essere nati.
Ne parla spesso tra le pagine del suo libro.
Così come parla spesso dell’essere umano che in questo ecosistema non è la specie più eccelsa. “Anche gli umani provocano sofferenza dappertutto” frase detta da ipotetici alieni arrivati alla scoperta del nostro pianeta in uno dei pensieri filosofici di Caliano. Umani visti con occhi distanti anni luce da noi, affascinati dalla moltitudine di bellezze e insieme dalle terribili crudeltà viste sulla Terra.
L’acqua, l’energia, gli animali, le piante e ancora la morte, quasi ad esorcizzarla “Siamo nati per morire”. Sono questi i temi ricorrenti dell’autore nella raccolta dei suoi quaranta pensieri e poesie.
Si legge tra le sue pagine questo perenne contrasto tra la vita esuberante e la fine inevitabile come un’ultima emozione in questo mondo.
“Pensieri Filosofici o filo soffici” di Michele Caliano pubblicato da FaraEditore è disponibile anche online.
“Lina, la gocciolina. I ritorni dell’acqua” di Franca Oberti
