“Passeggiate mangerecce per Roma”, è la nuova raccolta di 344 luoghi enogastronomici a cura di Federico Bardanzellu e prodotto da “Edizioni del Faro”
“E’ certo che agli eredi di Romolo è sempre piaciuto mangiare bene, e questa è una garanzia”, cosi ha inizio la nuova guida firmata Federico Bardanzellu. “Passeggiate mangerecce” prende vita grazie all’esperienza diretta, da oltre quarant’anni, dell’autore. La raccolta, comprende 344 schede di altrettanti ristoranti della Capitale. Di questi luoghi, Bardanzellu, ne ha descritto i menù, i piatti speciali e ne ha dato un voto sia per la qualità che per il prezzo.
La guida ha inizio con un lungo indice dove tutti i ristoranti sono suddivisi per quartiere. Tra le prime pagine è possibile notare un capitolo atto a spiegare la terminologia usata per descrivere i menù.
I piatti tipici della cucina romana, ci spiega l’autore, sono principalmente tre. I bucatini all’amatriciana (con pomodoro, pancetta o guanciale e pecorino), gli spaghetti (o meglio, i “rigatoni”) alla carbonara (pancetta, uovo, pecorino, pepe) e gli spaghetti cacio e pepe (con parmigiano, pecorino e pepe in abbondanza). Nella raccolta c’è anche spazio per le cucine che non appartengono al nostro territorio. Vi è, infatti, una lista di ristoranti che hanno una cucina brasiliana, araba, medio‐orientale, greca e spagnola.
Dopo un’ attenta spiegazione sulla provenienza dei prodotti culinari, dei vini, delle birre e della pizza, si passa alla descrizione dei ristoranti o trattorie, dei loro menù e dei luoghi in cui sorgono.
Una prerogativa importante di questa guida, risiede nel fatto che, nessun piatto di terra superi i trenta euro, nessun piatto di mare i trentacinque euro. Per le pizzerie la massima spesa è di venti euro.
La guida di Federico Bardanzellu e prodotta da “Edizioni del Faro”, è un vero e proprio viaggio culinario nei luoghi più belli di Roma.
Nelle 344 schede sono presenti ristoranti che possono accontentare davvero tutti i gusti.
Stanco di andare a cena nei soliti ristoranti? Quando devi andare a cena fuori, alla fine prenoti sempre negli stessi posti?
“Passeggiate mangerecce” è la soluzione, ti offre la possibilità di scoprire 344 luoghi enogastronomici nel cuore della città eterna e non solo!
Robert Schumann “Lettere da Endenich” a cura di Filippo Tuena
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