La stagione delle fragole è appena iniziata e, nonostante le difficoltà di approvvigionamento in questo momento così complesso, sono riuscita a trovarne al mercato sotto casa mia. Ho voluto provare, per viziarmi un poco, un Paris Brest con crema diplomatica e fragole
La pasta choux è semplicemente perfetta e la sua associazione con la crema diplomatica e le fragole una vera delizia. Non preoccupatevi se non avete dimestichezza nel preparare la pasta choux, basterà seguire alla lettera i miei consigli. Come farcia ho usato una crema diplomatica (crema pasticciera + panna montata) perché la preferisco, ma potete ovviamente anche usare una semplice crema pasticcera. Potete usare delle fragoline di bosco se le trovate, oppure delle classiche fragole. Nonostante le innumerevoli variazioni che potete apportare alla ricetta, sono sicura di una cosa: questa ricetta così primaverile vi conquisterà tutti!
Ingredienti
Per la pasta choux:
- 185 g d’acqua
- 75 g di burro
- un pizzico di sale
- 3 uova a temperatura ambiente
- 110 g di farina
Per la crema diplomatica:
- 375 g di latte intero
- 75 g di zucchero
- 35 g di maizena
- 3 tuorli
- la scorza di mezzo limone
- 200 ml di panna fresca liquida da montare
- 20 g di zucchero a velo
Per l’assemblaggio e la decorazione:
- 250 g di fragole
- q.b. di zucchero a velo
Preriscaldate il forno a 220°C in modalità statica. Preparate una teglia ricoperta da carta da forno. Disegnate con la matita un cerchio di circa 20-22 cm di diametro sulla carta da forno e poi rigiratela.
Per la pasta choux:
mettete in un pentolino l’acqua, il burro a pezzi e il sale. Portate a ebollizione, quindi aggiungete la farina in una sola volta e mescolate con un cucchiaio di legno. Lavorate per 2-3 minuti a fuoco basso fino a quando la pasta si stacca dalle pareti e una patina bianca si forma sul fondo del pentolino. Trasferite l’impasto in una ciotola e aggiungete, uno alla volta, le uova, amalgamando bene dopo ogni aggiunta. Otterrete così una pasta liscia e densa. Mettete il composto in una una sacca da pasticcere dotata di bocchetta liscia da 20 mm e disegnate un cerchio di 22 cm di diametro, poi un secondo cerchio all’interno di quest’ultimo. Infine formate un terzo cerchio di pasta sopra agli altri due. Fate cuocere a 220°C per 15 minuti, poi abbassate la temperatura a 180°C e cuocete per altri 15 minuti. Spegnete il forno, aprite la porta e lasciate riposare il Paris Brest nel forno spento per una decina di minuti, quindi sfornatelo e lasciatelo raffreddare completamente prima di farcirlo.
Per la crema diplomatica:
Iniziate preparando la crema pasticciera. In un pentolino portate a ebollizione il latte con la scorza grattugiata di mezzo limone. In una ciotola capiente lavorate con una frusta i tuorli con lo zucchero e la maizena fino a che diventino bianchi e spumosi. Quando il latte arriva a ebollizione, filtratelo e incorporatelo al composto tuorli/zucchero. Rimettete la crema nel pentolino e amalgamate con una frusta. Rimettete il pentolino sul fuoco a fiamma bassa. Mescolate di continuo fino all’addensamento della crema. Quando la crema è cotta, togliete dal fuoco e versatela in un recipiente, continuando ad amalgamare così che si raffreddi più rapidamente. Per evitare la formazione di una crosticina sulla superficie della crema, mettete della pellicola alimentare a contatto con quest’ultima e fate riposare in frigorifero. Quando la crema è completamente raffreddata, montate la panna liquida con lo zucchero a velo. Incorporate la panna montata alla crema pasticciera per formare la crema diplomatica.
Assemblaggio del dolce: Lavate le fragole e tagliatele in quarti. Tagliate orizzontalmente con un coltello seghettato il Paris Brest. Mettete la crema diplomatica in una sacca da pasticciere. Ponete il disco inferiore del Paris Brest su un piatto da portata, poi ricopritelo di crema diplomatica e disponetevi sopra le fragole. Sovrapponete la parte superiore del Paris Brest. Spolverate con zucchero a velo prima di servire.