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Per la prima volta Sir Pappano dirige la sinfonia n. 7 di Mahler con l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia

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Roma, Auditorium Parco della Musica 23 10 2020 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano direttore Stefano Bollani pianoforte solisti: Carlo Maria Parazzoli Alberto Mina Andrea Obiso David Romano ©Fondazione Accademia Nazionale di Santa Cecilia / foto Musacchio, Ianniello & Pasqualini
La sinfonia n. 7 di Gustav Mahler per la prima volta eseguita dalla bacchetta di Sir Antonio Pappano, dopo un’attesa lunga (doveva essere diretta a Dresda con la Staatskapelle nel 2020), finalmente, oggi a Roma, eseguita per tre serate il 15, 16 e 17 dicembre insieme  all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Roma, Auditorium Parco della Musica 13 12 2022
Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
direttore Antonio Pappano
Il canto della notte
Mahler Sinfonia n. 7
©Accademia Nazionale di Santa Cecilia / Musacchio, Ianniello & Pasqualini

La sinfonia n.7 fu composta tra il 1904 e il 1905 ed è articolata in cinque movimenti, Mahler era un direttore d’orchestra tra i più apprezzati della sua epoca, ma le sue composizioni non ebbero lo stesso successo in vita. Lui stesso ne era consapevole “Non avrò riconoscimento durante la vita, finché sarò un uomo tra gli uomini”  si può leggere tra le pagine del libro Gustav Mahler. Il mio tempo verrà. La sua musica raccontata da critici, scrittori e interpreti” Il Saggiatore 2020.

E ancora, in Mahler non si può separare il poeta e il musicista, entrambi gli aspetti camminano a fianco. È filosofo e compositore ed è un “semplice” uomo eppure, con le sue opere, scavalca il proprio tempo.
Roma, Auditorium Parco della Musica 13 12 2022
Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
direttore Antonio Pappano
Il canto della notte
Mahler Sinfonia n. 7
©Accademia Nazionale di Santa Cecilia / Musacchio, Ianniello & Pasqualini

Sir Antonio Pappano è colui che riesce a dirigere e interpretare le intenzioni di Mahler, trasmettendone l’intensità, la delicatezza, la forza, insieme ad un’orchestra ricca di elementi in cui spiccano le due arpe, il mandolino, i timpani, le percussioni, i numerosi clarinetti piccoli, bassi, trombe e tromboni, fagotti e controfagotto, oltre ai fiati, i corni, gli archi, i campanacci e il basso tuba, tutti insieme uniti in una variegata sinfonia di cinque movimenti.

Roma, Auditorium Parco della Musica 13 12 2022
Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
direttore Antonio Pappano
Il canto della notte
Mahler Sinfonia n. 7
©Accademia Nazionale di Santa Cecilia / Musacchio, Ianniello & Pasqualini

Si passa dall’Allegro con fuoco del Langsam ai due diversi Nachtmusik (il secondo ed il quarto movimento) intervallati dallo Scherzo per concludersi con il Rondo-Finale: Allegro ordinario.

Un’ora e un quarto di esecuzione tutta d’un fiato, ininterrotta, tranne che tra un movimento e l’altro solo per pochi secondi. Un’esecuzione che ha sfidato la bravura e l’attenzione di tutta l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia e del Maestro. Ricompensati, entrambi, da minuti di applausi calorosi ed esultanti alla fine del concerto.

Pappano 2017 @Musacchio & Ianniello