Pablo Heras-Casado il Direttore spagnolo è tornato a Santa Cecilia dopo un periodo di assenza di alcuni anni, atteso dal pubblico è stato accolto calorosamente il 9, 10 e 11 marzo all’Auditorium Parco della Musica dove ha diretto l’Orchestra Nazionale di Santa Cecilia nell’esecuzione della Sinfonia per otto voci e strumenti di Luciano Berio, la Sinfonia dei Salmi di Igor Stravinskij e l’Uccello di Fuoco. A dirigere il Coro il Maestro Piero Monti
Il titolo del concerto “Il Teatro delle Voci” deriva dal nome dell’ensemble vocale danese “Theatre of Voices” composto dai soprani Else Torp, Kate Macoboy, i contralti Laura Lamph, Iris Oja, i tenori Edward Woodhouse, Paul Bentley-Angell e i bassi Jakob Bloch Jestersen e William Gaunt.
L’ensemble ha all’attivo nel loro repertorio oltre a prestigiose collaborazioni anche la partecipazione nella colonna sonora de “La grande bellezza” di Sorrentino (Premio Oscar 2013).
A Santa Cecilia l’esecuzione difficile della Sinfonia di Berio ne ha esaltato la loro bravura e maestria d’esecuzione.
Suddivisa in cinque parti, ciascuna con un significato preciso, la Sinfonia di Berio passa dal gioco di parole feu ed eau, che ricorda il suono dell’acqua, con schiocchi di parole tratte da “Le cru et le cuit” di Claude Lévi-Strauss l’antropologo e sociologo belga, al tributo a Martin Luther King e, nella bellissima terza parte, in un mélange di suoni e voci che s’intrecciano impertinenti.
La quarta parte, dopo un inizio dedicato a Gustav Mahler, prende la strada dell’esperimento musicale insolito e inatteso tipico di Berio che si conclude con la quinta parte tornando ai testi delle precedenti.
Nella seconda parte del concerto dedicata a Stravinskij il Coro dell’Accademia di Santa Cecilia è protagonista nell’esecuzione della Sinfonia dei Salmi mentre l’Orchestra ne L’uccello di Fuoco riprende dominate la scena concludendo con un trionfante finale di tutti gli archi insieme. “Il Teatro delle Voci” è stato un concerto meraviglioso, stimolante e unico, il connubio tra sacro, balletto e innovazione, un momento di grande rappresentazione artistica.