“Le opere complete di Shakespeare in 90 minuti” un viaggio nella Commedia dell’Arte

Il Silvano Toti Globe Theatre di Villa Borghese si riconferma come ogni estate uno dei centri culturali della Capitale che, ogni anno, tra gli spettacoli più tradizionali inserisce originali novità. Quest’anno per sette lunedì estivi Fabrizio Checcacci, Roberto Andrioli e Lorenzo Degl’Innocenti portano in scena un bignami shakespeariano di comicità 

L’unico limite, per lo spettatore, potrebbe essere quello di non conoscere le opere minori del drammaturgo. Talvolta necessarie per poter cogliere le sfumature del testo serrato e comico adattato dagli interpreti.

Ma, la comicità prende il sopravvento e, per 90 minuti, gli artisti, instancabili, si cambiano d’abito, corrono, recitano, saltano, combattono, muoiono e amano sul palco del Globe Theatre, dialogando con il pubblico attraverso vivaci pause interattive.

Di sicuro è un modo diverso di interpretare Shakespeare. Non va fatto un paragone con la rappresentazione delle opere più classica, va osservato come uno spettacolo diverso e a sé. La traccia è fedele, e alcune parti serie che esprimono il valore attoriale degli interpreti colpiscono ancora di più in mezzo al “caos” comico.

Gli entr’acte sono creati con la partecipazione del pubblico ed il loro coinvolgimento “al momento giusto” ottenendo il risultato, riuscito, di un’attenzione continuativa.

Partendo dal classico Romeo e Giulietta, fino ad arrivare ad Amleto attraverso Re Lear, Riccardo III, Sogno di una notte di mezza estate e altre opere minori, senza il supporto di scenografie e musica, che è solo accennata canticchiando le note di Nino Rota in “Romeo e Giulietta” 1968, Franco Zeffirelli, il trio fa venire voglia di andare a rileggersi i classici, incuriositi dagli spunti letterari.

Abbiamo intervistato Lorenzo Degli’Innocenti, uno degli attori, chiedendogli le origini e come è nata l’idea di portare in scena un testo così complesso e fisico.

” Con Fabrizio e Roberto siamo amici da trent’anni, tra di noi c’è una sintonia particolare che deriva proprio dalla complicità acquisita in questi anni. Lavorare insieme è sempre molto divertente.

Il testo originale “The Compleat Wrks of Wllm Shkspr (Abridged)”, è stato scritto da tre americani Adam Long, Daniel Singer e Jess Winfield e portato la prima volta nel 1986 al Festival di Edimburgo.

Rappresentato poi per dieci anni sui palchi londinesi è diventato parte della tradizione culturale.

La nostra compagnia ha riadattato alcune parti del testo originale alleggerendo solo quelle che si discostavano troppo tra l’humor inglese ed il nostro. Lo spettacolo ha in sé tutte le caratteristiche della Commedia dell’Arte a cui ci siamo ispirati: la velocità, l’idea di tenere lo spettatore sempre attento, il palco all’aperto con poca o nessuna scenografia, il ritmo e le acrobazie.

Per la realizzazione del testo ci siamo affidati all’esperienza sulle maschere a fianco di Strehler di Roberto. La parte fisica, da performer invece è stata affidata a Fabrizio. L’unione delle nostre energie ha portato al debutto la scorsa estate al Castello di Calenzano e alla conferma quest’anno al Globe Theatre di Villa Borghese”.

 “Le opere complete di William Shakespeare in 90 minuti ” sarà ancora in scena, a Roma,  con la “Bignami Shakespeare Company”  lunedì 19 agosto al Silvano Toti Globe Theatre di Roma.

“Playing Shakespeare”.