“Nudes”: la nuova serie Rai sul revenge porn

Tratta dall’omonima Serie TV norvegese prodotta da NRK  “Nudes” incentrata sul revenge pornography arriva anche in Italia, la produzione è di Bim Produzione in collaborazione con Rai Fiction 

Avete mai sentito parlare del fenomeno del revenge porn? Per chi ne fosse ancora all’oscuro con questo termine si intende la condivisione pubblica di immagini o video intimi tramite Internet, senza il consenso delle persone interessate.

Si tratta di un argomento molto delicato, che negli ultimi anni ha visto protagonisti personaggi famosi. E, soprattutto tanti giovani, la fascia d’età nella quale questo fenomeno dilaga ormai sempre più frequentemente. Infatti il revenge porn dal 2019 è considerato un reato anche in Italia.

La Legge, nota come “Codice Rosso” (19 luglio 2019, n.69), tutela le donne e comunque più in generale i soggetti deboli che subiscono violenze, per atti persecutori e maltrattamenti.

Questo tema viene trattato nella prima produzione originale di Rai Fiction per RaiPlay, in una serie televisiva che si suddivide in dieci puntate, dalla durata di circa venti minuti ciascuna.

Prodotta da Riccardo Russo e diretta da Laura Luchetti, “Nudes” racconta la storia di alcuni di teenager che si ritrovano a fare i conti con la divulgazione online d’immagini a sfondo sessuale. La trama si addentra nel mondo dei social media attraverso un linguaggio intimistico analizzando il punto di vista dei protagonisti.

C’è la storia di Vittorio (nella serie interpretato da Nicolas Maupas), spigliato diciottenne che troveremo alle prese con problemi legati alla diffusione di un video hot di una minorenne registrato durante una festa.

Sofia (Fotinì Peluso), sedicenne che qualche ora dopo un rapporto sessuale con il coetaneo Tommi ritrova a sua insaputa quel momento sul web.

Infine c’è Ada (Anna Agio, alla sua prima apparizione sul piccolo schermo), quattordicenne che, dopo aver inviato a un ragazzo conosciuto online delle sue foto senza veli, finisce vittima di un ricatto. 

Le dieci puntate sono molto coinvolgenti, ed hanno la capacità di far immergere lo spettatore nella tematica trattata grazie anche alle ottime interpretazioni del cast, e ad una colonna sonora nella quale spicca il brano “Un po’ come noi”, contenuto nel terzo album del cantante indie Gazzelle, intitolato “Ok”.

È proprio vero: anche se internet può sembrare un luogo sicuro, c’è un lato oscuro dei social che tendiamo a trascurare. Questo progetto ci riporta con i piedi per terra, e ci dimostra che bisogna stare molto attenti a condividere del materiale intimo personale. Questo perché non si potrà mai avere la certezza che questo materiale non venga condiviso da altri.

Il messaggio della regista, quindi, è quello di accendere i riflettori sulla tematica del revenge porn e di sensibilizzare i giovani, che spesso si ritrovano da soli in questi momenti, e ad essere consapevoli delle possibili ripercussioni a cui si può andare incontro.