Cosa accade nella vita di una donna che viene lasciata dal marito e si trova a vivere la vita da sola? In questa pièce della drammaturga irlandese Geraldine Aron si scovano tutte le sfaccettature ed i percorsi di una cinquantenne abbandonata, raccontate con un’originale ironia
Come da copione lui se ne è andato, una sera all’improvviso, per vivere con una giovane sudamericana. All’inizio, incredula, Angela Kennedy (Francesca Bianco) oscilla tra chiedere il divorzio e riconquistarlo. Lui “Palla da biliardo”, è così che lo chiama per la testa pelata, è il centro della sua vita, Angela non si è mai chiesta che cosa ama, che cosa desidera e soprattutto come si vive senza prendersi cura di qualcun’altro. Passano i giorni, i mesi e gli anni tra tentativi maldestri di cercare un nuovo amore e il desiderio di suicidarsi. Gli amici di quando erano una coppia sembra che siano ormai solo gli amici di lui, nessuno la invita (i single a tavola sono dispari) la figlia intanto cresce e se ne va di casa, Angela rimane con il cane Jack.
A cinquant’anni sembra che per una donna non ci sia più nessuna possibilità di trovare un nuovo amore. Così, rassegnata, Angela impara a stare da sola, a bastarsi, amarsi e forse è proprio in quel momento che qualcosa di inaspettato accade sulle note di “Moon River” di Colazione da Tiffany.
L’interpretazione di Francesca Bianco è intensa e calda, riempie la scena senza pause nelle battute che filano una dietro l’altra come i quattro anni della vita solitaria della protagonista. Con il pathos che emana mentre interpreta il personaggio, unito alla sottile ironia che non fa mai diventare la pièce triste, Francesca rende unica la rappresentazione che sarà sul palco del Teatro Belli in streaming solo per due sere (il 14 ed il 15 dicembre).
“My brilliant divorce” di Geraldine Aron è una delle pièce che fanno parte della bellissima rassegna Trend le nuove frontiere della scena britannica giunta alla sua XIX edizione.
