È uscito ieri venerdì 11 giugno – in radio e in digitale – “Mille”, il nuovo singolo di Fedez e Achille Lauro feat. Orietta Berti, il trio inedito e inaspettato che collabora insieme per la prima volta in occasione dell’estate
L’annuncio è stato dato a sorpresa dai tre artisti tramite un post su IG che li vede insieme sul set del video, creando attesa per il brano, con oltre 1 milione di like. Il singolo, prodotto da d.whale, richiama le atmosfere anni ’60, le estati italiane passate tra amori intensi, notti stellate, passi di twist e segreti sussurrati all’orecchio.
La cover del brano è stata realizzata dall’artista Francesco Vezzoli, tra gli esponenti più influenti e affermati dell’arte contemporanea italiana a livello internazionale.
“Con Achille Lauro l’idea di fare qualcosa insieme era nell’aria già da un po’, Orietta è un’icona della musica italiana: la compagnia ideale per portare un po’ di leggerezza. E poi c’è la speciale collaborazione con Francesco Vezzoli, un evento eccezionale avere la sua firma sulla realizzazione della cover del brano” – commenta Fedez.
“Mi hanno proposto un nuovo twist. Non potevo dire di no. E Twist sia!” – afferma Achille Lauro.
“Tutto è nato da un collegamento su Instagram con Fedez, nel penultimo giorno del Festival: Federico mi aveva lanciato la proposta di fare una canzone. In seguito, mi ha inviato un provino che ho ascoltato, rimandandogli poi la mia versione cantata. L’ho registrata nel periodo in cui ero in trasmissione da Enrico Papi. Mi hanno detto che ci sarebbe stata una “bomba” e, poco dopo, mi hanno svelato che ci sarebbe stato anche Achille Lauro. Una piacevolissima sorpresa! Il pezzo è bellissimo e a me piace tanto! Trasmette quella voglia di estate e quella leggerezza di stagione di cui abbiamo davvero bisogno. Tre generi diversi che si sono uniti perfettamente: gli opposti si attraggono. La mia voce mette in risalto la loro così come la loro mette in risalto la mia. Non sarà più quella lirica sanremese ma un’inedita alchimia nata dalle nostre voci” – commenta Orietta Berti.
“Ironia ritmo e leggerezza-pop camp e kitsch con un twist di Grease. Siamo quasi bravi come il Quartetto Cetra” – dichiara Francesco Vezzoli.