Siamo alla seconda giornata dell’Ischia Film Festival 2020 e la programmazione si fa sempre più interessante, la scelta di quale corto o lungometraggio vedere è difficile, sono tutti molto interessanti, la selezione è fantastica
Abbiamo scelto “Milk” nella sezione Concorso cortometraggi della scrittrice e regista Pennie Hunt. Ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale, nel 1945 in una fattoria ad Otago sulla costa neozelandese abitata da Edith (Jodie Hillock) una donna sola. Jack (Mike Hoffmann) è l’unico altro personaggio che rotea accanto ad Edith, un amico o forse un ex ma con cui lei rifiuta una relazione più stretta. Un giorno, all’alba, due militari tedeschi provenienti da un sottomarino, al largo della costa, sbarcano sulla terraferma alla ricerca di latte. Per averlo dovranno rubarlo alla fattoria.
Una fotografia bellissima di Kirk Pflaum, degna di un lungometraggio e anche una regia che dimostra le capacità di Pennie che è al suo terzo corto. Ogni dettaglio è curato, gli abiti, l’ambientazione ed anche i pochi dialoghi sono studiati e appropriati. La regista ha vissuto nove anni in Germania e adesso vive in Nuova Zelanda dove ha girato il film. Per dare un’impronta ancora più realista anche gli attori che interpretano i soldati nazisti sono tedeschi (Peter Volksdorf e Peter Hayden). Attraverso le personalità dei due uomini Pennie riesce a dare l’immagine completa di una guerra dove le identità dei personaggi non sono delineate semplicemente in figure di “buoni” e “cattivi” ma tutti sono coinvolti nell’assurda partecipazione ad una guerra non voluta. Il secchio di latte diventa il motivo per cui si può anche uccidere, simbolo bianco e puro di nutrimento primordiale. Simbolo di vita.