A soli tre giorni di distanza dalla sfida di campionato giocata domenica, Milan e Lazio si riaffrontano di nuovo in quel di San Siro, per la semifinale di andata della Coppa Italia, che vedrà il vincitore nelle due partite misurarsi con chi passerà il turno nell’altra semifinale tra Atalanta e Juventus
Strano calendario quello della Coppa Italia, che propone appunto la semifinale come unico match da risolversi nell’arco delle due partite.
Gli strascichi della partita di domenica susseguiti al gol di gomito di Cutrone, del quale non si è accorto quasi inspiegabilmente nessuno, non hanno avuto il tempo di sopirsi, e già le due squadre sono di nuovo una di fronte all’altra, ovviamente con un po’ di turn over negli schieramenti, necessario per dosare le energie in vista di impegni ravvicinati.
La Lazio propone il neoacquisto Caceres in difesa, all’esordio con la maglia biancoceleste, oltre a Luiz Felipe come centrale, Lukaku sulla fascia sinistra e Felipe Anderson a supporto del rientrante Immobile.
Il Milan con Abate al posto di Calabria, Borini arretrato a terzino, Locatelli a centrocampo e Kalinić in attacco.
Cronaca. Un minuto di raccoglimento al centro del campo per ricordare la scomparsa, proprio oggi, di Azeglio Vicini, il CT del mondiale 1990, quello delle notti magiche, in cui non si andò in finale causa la lotteria dei rigori persa contro l’Argentina di Maradona e Caniggia in semifinale.
La partita inizia con la Lazio che approccia in maniera più convinta rispetto a domenica scorsa.
Al 12’ Luiz Felipe prova la conclusione su calcio d’angolo, pallone fuori. Al 19′ Immobile si beve Romagnoli in area, ma impatta male sul pallone che si perde a lato della porta difesa da Donnarumma. Altra occasione per la Lazio con Leiva al 32’, che da pochi passi tocca di testa con salvataggio di Borini. Altro tentativo di tiro di Milinković al 44’, parato senza problemi da Donnarumma. Finisce il primo tempo di una partita abbastanza equilibrata.
Nella ripresa le due squadre allentano i tatticismi e giocano più a viso aperto, e il gioco ne guadagna, proponendo azioni più spettacolari.
In una di queste Immobile colpisce di testa a botta sicura al 62 su cross dalla sinistra di Lukaku, ma Donnarumma compie una prodezza buttandosi a terra e parando da par suo. Il Milan cambia Locatelli con Chalanoglu e pochi minuti dopo la Lazio fa entrare Luis Alberto al posto di Anderson. Ancora il Milan con Cutrone al posto di Bonaventura, e proprio Cutrone al 75’ ha la palla buona per portare in vantaggio il Milan, impattando di testa un cross di Suso. Stavolta è Strakosha a salvare il risultato, sulla cui respinta Chalanoglu si mangia il gol a porta vuota sparando alto.
La partita non offre altre emozioni fino alla fine, nonostante il forcing della Lazio, e azioni di alleggerimento del Milan.
Tutto è rimandato al ritorno, che si terrà all’Olimpico il 28 febbraio. Lo 0-0 è un risultato a rischio soprattutto per la Lazio, perché con qualsiasi altro pareggio passerebbe il Milan, in virtù di eventuali gol segnati fuori casa. Ci si aspetta un ritorno infuocato, vista l’importanza di un approdo in finale di Coppa Italia, la cui vittoria sarebbe prestigiosa per entrambe. Il Milan per dare un senso ad una stagione molto al di sotto delle aspettative, nonostante il sontuoso mercato estivo, e la Lazio per dare continuità alla già avvenuta conquista della Supercoppa Italiana ai danni della Juventus.
Valter Laurenti
