Fino al 29 dicembre MArteLive fa conoscere ed esibire per il suo pubblico gli ospiti del format PalcHOMEscenico i contest scenici made in home, appunto da casa, che vedono protagonista la creatività di selezionati artisti under 39 attraverso cinque sezioni artistiche: i cortometraggi, le arti visive, la musica, le arti performative e la letteratura
Oggi, protagonista è l’artista romana Beatrice in arte Bipuntato che con la voce e pianoforte si è esibita dalla sua room per il pubblico presente si Zoom.
La paura di queste dirette è sempre la sensazione di distacco che si potrebbe creare, ebbene, non sappiamo per l’artista quale sia stata la sensazione, ma da casa il calore si è percepito tutto. Beatrice è accogliente e allo stesso modo semplice e complessa, in un mix fantastico che le deriva forse dalle contraddizioni formative che ha percorso. Il periodo al Conservatorio, la rottura e la rinascita con uno stile totalmente suo. Attraverso l’amore per i cantautori a cui si è riavvicinata accogliendo un genere più “popolare”. È così che nasce Bipuntato tra dolcezza, empatia e determinazione.
Perché come lei dichiara “conta quello che racconti, non c’è una musica giusta e una musica sbagliata”.
Tra i brani scelti per il “nostro” live ha cantato e suonato “Lascia stare” una canzone scritta di getto in maniera spontanea che è rimasta uguale alla prima versione originale.
E poi la canzone che dà il nome all’album uscito prima del lockdowm “Maltempo” i cui brani non hanno potuto esplodere sui palchi italiani. In Beatrice rimane questo forte desidero affiancato alle nuove canzoni che ha scritto e sta scrivendo in questo periodo. Sicuramente è cambiata come tutti noi e questo connubio creativo porta a all’interessantissimo nuovo mix tra un sound black music e cantautoriale.
Beatrice ci regala anche un nuovo pezzo al pianoforte, molto emozionate e malinconico: “Fu”. Troviamo delle note autobiografiche ma come lei ci racconta attinge anche da storie che fanno parte della sua vita anche se non vissute personalmente. Storie con cui entra in empatia.
Bipuntato nasce grazie alla collaborazione con Carl Brave che le ha aperto le porte e le ha dato la possibilità di lavorare insieme e scrivere. Il suo desidero adesso è quello di lavorare con altri due artisti molto amati Neffa e Fibra. E, mentre si racconta nella serata in streaming, continua a presentarci i suoi brani più “vecchi” e più nuovi tra cui “Bombe”, “Cassetti” fino ad arrivare al malinconico bis “Nella notte”.
Ci dispiace salutarla è stata una bellissima serata tra amici nella stanza di Bipuntato.
Ma gli appuntamenti con gli artisti continuano fino al 29 dicembre 2020 in streaming su www.martechannel.it e in diretta su MArteLive (Facebook) con il 28 dicembre – ore 21 Finali del Premio Nuovo Imaie / Un Palco per Tutti con Lorenzo Kruger e con Ainé (solo piano) e il 29 dicembre – ore 21 Finali del Premio Nuovo Imaie / Un Palco per Tutti.