L’amatissimo Enzo Iacchetti torna sul palcoscenico con lo spettacolo di teatro canzone Libera Nos Domine, un’opera divertente e profonda che invita gli spettatori a riflettere sulla vita, sul mondo e sulla società.
Il 5 marzo 2019 a Roma si è svolta con successo la prima dello spettacolo, che ha visto grandi applausi, risate e coinvolgimento da parte del pubblico.
Un’ottima occasione per scoprire un Enzo Iacchetti diverso dal simpatico presentatore seduto dietro la scrivania di Striscia la Notizia o dall’artista del cabaret degli esordi, a cui siamo abituati. Un Enzo Iacchetti alle prese con un lavoro maturo, profondo e divertente allo stesso tempo.
Un vero show-man che, solo sul palcoscenico ed aiutato da particolari effetti speciali, riesce ad intrattenere il pubblico per circa due ore, mescolando ironia, provocazioni, riflessioni e una giusta dose di rabbia e ribellione.
Con un ritmo veloce, tra monologhi e canzoni di Gaber, Jannacci, Faletti, Guccini ed altri brani composti da lui stesso, Enzo Iacchetti ci porta in un viaggio in cui racconta sé stesso e la vita di tutti noi. In modo diretto, senza fronzoli o termini “politicamente corretti”, instaurando così un rapporto di grande sincerità e spontaneità con il pubblico.
Prigioniero di questa società, E. Iacchetti affronta tutto ciò da cui ci si vuole liberare, che ci crea dubbi o che ci affligge.
La tecnologia, il progresso, l’amore, l’amicizia, la solitudine, l’emigrazione, l’ansia, la noia, l’invidia, la morte, l’odio, la religione: uno spettacolo per pensare a tutto questo, con la giusta leggerezza ed ironia.
Ma non finisce qui. Iacchetti ci suggerisce la sua personale soluzione a tutto questo e la sua ipotesi di rivoluzione. Arrivando addirittura, a fine spettacolo, a chiamare in causa Dio (come si evince dal titolo), con un invito a dare un’occhiata alla Terra e ad aggiustare qualche “errore del progetto” e i disastri provocati dall’uomo.
Già andato in scena in altri teatri in Italia, lo spettacolo continua a riscuotere successo e a realizzare quella piccola rivoluzione di cui parla Enzo. Ogni spettatore può dare il proprio contributo per la realizzazione di una scuola in Africa, acquistando il CD con i brani interpretati durante lo spettacolo.
Libera Nos Domine, con la regia di Alessandro Tresa, sarà in scena al Teatro Sala Umberto per due settimane, fino al 17 marzo 2019.