La mano di Arturo Brachetti si riconosce, con piacere, in ogni quadro di questo show, dal trasformismo alla magia, dall’originalità dei costumi alle piccole “marionette”, con un retrogusto talvolta un po’ amaro e il divertimento retrò
In scena al Teatro Vittoria ma in tour in tutta Italia, lo spettacolo creato e ideato da Brachetti è come ci aspettavamo: innovativo, gioioso e sorprendente. Ogni scena è curata nei dettagli, dai costumi alle coreografie. La musica, con la geniale incursione del Time Warp del celebre film “The Rocky Horror Picture Show” (1975) ed il conseguente coinvolgimento del pubblico nel ballo (purtroppo ignorante su un film capolavoro come quello) coinvolge la platea. Arturo ci prova a portare i suoi spettatori verso un’evoluzione celebrativa dei grandi classici. Resta uno show incantevole, da apprezzare anche ignari ai numerosi riferimenti, con artisti di una bravura eccezionale, semplici e freschi.
“Ne vedrete delle belle qui al Musicahall!” anticipa il Maestro di Cerimonie Diego Savastano
Scordandovi i problemi, attraverso inganni con le mani, acrobati che sfidano la gravità, risate, palloncini, canti e balli il regista Stefano Genovese ci incanta con il suo show.
Tramite la simpatia del duo comico Le due e un Quarto (Silvia Laniado e Martina Soragna) nella parte delle bambine, che è esilerante! L’illusionista Filiberto Selvi (campione italiano di magia 2017), il performer Peter Welters, il clown metropolitano Benjamin Delmas alias Mr. Bang e i ballerini Ilaria Anania, Arianna Capriotti, Valentina Lideo, Martina Mattei, Linda Valerio, Shinai Ventura, Jesus Bucarano, Francesco Gerbi.
Le Musichall di Torino nasce dalla collaborazione tra Arte Brachetti srl e l’Opera Torinese del Murialdo per portare in scena la creatività mescolando le diverse arti, quella circense, di strada francese, classica, lirica, giocoleria e magia esaltando la poesia intrinseca in tutte le espressioni estetiche.