Il migliaccio napoletano è un dolce molto particolare, che si prepara tipicamente durante il Carnevale, a base di semolino e ricotta è aromatizzato con agrumi e vaniglia.
La sua consistenza è unica, simile a quella della polenta, tanto che il dolce si scioglie letteralmente in bocca. Nonostante sia un dolce povero, è una delle grandi ricchezze della cucina partenopea e può vantare delle origini molto antiche.
Il suo nome è dovuto al fatto che un tempo il migliaccio veniva preparato con il miglio, poi sostituito con il semolino.
Tanto facile da preparare, quanto unico grazie al suo gusto e alla sua consistenza, à uno dei dolci carnevaleschi da non perdere: sarete conquistati dai suoi profumi, dalla sua semplicità e dalla sua cremosità.
Ingredienti
Per la cottura del semolino:
- 400 g di latte intero fresco
- 18 g di strutto
- 50 g di zucchero
- 1 bacca di vaniglia
- la scorza di un’arancia
- la scorza di un limone
- un pizzico di sale
- 130 g di semolino
Per il dolce:
- 250 g di ricotta di pecora
- 180 g di zucchero
- i semini della vaniglia
- 10 ml di rum (opzionale)
- 10 ml di limoncello (opzionale)
- 1 cucchiaino di acqua di fiori d’arancio
- 1/2 cucchiaino di cannella
- 3 uova
- zucchero a velo per la decorazione q.s.
Iniziate con la cottura del semolino: mettete in un pentolino il latte, lo strutto, lo zucchero (50g), la bacca della vaniglia svuotata dei semini, le scorze intere degli agrumi e il sale. Mettete sul fuoco e portate quasi a ebollizione, poi spegnete la fiamma e lasciate riposare per 15 minuti. Filtrate il latte aromatizzato, portatelo di nuovo a sfiorare l’ebollizione e versateci il semolino. Fate cuocere a fuoco medio, amalgamando spesso con una frusta, per circa 7 minuti. Mettete da parte e lasciate raffreddare.
Preriscaldate il forno a 170°C in modalità statica. Imburrate e infarinate uno stampo rotondo di 20 cm di diametro.
Per il dolce: scolate la ricotta e mettetela in una ciotola capiente. Aggiungete lo zucchero (180g) e lavorate la ricotta con una spatola fino ad ottenere un composto cremoso e senza grumi. Incorporate i semini della vaniglia, i liquori, l’acqua di fiori d’arancio e la cannella. Aggiungete il semolino cotto e amalgamate con uno sbattitore elettrico. Incorporate le uova una alla volta, sempre mescolando con lo sbattitore. Otterrete un impasto liscio e omogeneo.
Versate la preparazione nello stampo preparato e fate cuocere a 170°C per 15 minuti e poi a 150°C per circa 1 ora (gli ultimi 10 minuti ho aumentato nuovamente la temperatura a 170°C). Lasciate raffreddare completamente prima di rimuovere dallo stampo e di spolverare il dolce con dello zucchero a velo.