Home Notizie Locali “La cena delle belve” di Vahé Katchà al Teatro Quirino fino al...

“La cena delle belve” di Vahé Katchà al Teatro Quirino fino al 3 marzo 2019

0

"La cena delle belve" - Teatro Quirino

Siamo nel 1943, in piena guerra, sette amici cercano di trovare la normalità e la spensieratezza per poche ore, festeggiando il compleanno di una di loro, ma il clima di festa verrà turbato da un attentato in strada, proprio sotto le loro finestre.

Moriranno due ufficiali tedeschi e per “giustizia” il comandante Kaubach (Ralph Palka) prenderà in ostaggio due persone per ogni appartamento del condominio. I prescelti verranno uccisi con un colpo di pistola alla nuca oppure portati nei “campi di lavoro”.

In questo amaro sorteggio saranno coinvolti anche i sette amici, con l’unico terribile occhio di riguardo, poter scegliere loro stessi i due ostaggi.

I forti legami tra il gruppo di amici si sgretolerà piano piano, con il trascorrere del tempo, l’animo umano più buio e spaventato verrà fuori pur di salvarsi la vita.

Ognuno con una ragione indiscussa cercherà di far ricadere la scelta su l’altro, chi più platealmente chi in maniera più sofisticata o subdola.

La regista Virginia Acqua ha adattato e rinnovato il famoso e pluripremiato spettacolo francese “Le Repas des fauves” di Julien Sibre anche se ha mantenuto la parte dei video proiettati su uno schermo in fondo scena. Le immagini sono realizzate con cartoni animati in bianco e nero e mostrano al pubblico la parte disgustosa della guerra in pieno contrasto con la gioia degli inviati al compleanno. I caratteri dei personaggi sono molto diversi da quelli della pièce francese, sono più maturi. Restano in ogni caso difficili da rappresentare perché sono persone comuni. Il lavoro fondamentale realizzato dalla regista e dagli attori è stato proprio questo: introiettare ed entrare nel personaggio rendendolo vivo con le sue caratteristiche personali uniche.

Andrea, Sofia e Vincenzo

Il sipario si apre e in scena ci sono solo Sofia (Marianella Bargilli) e Vittorio (Ruben Rigillo), sposati da cinque anni, che attendono gli amici per festeggiare il compleanno della donna.

Un momento di gioia e abbondanza in cui a Sofia vengono regalate, calze di seta, zucchero, gorgonzola, mortadella e grappa, acquistati al mercato nero, unico lusso in un periodo triste.

Sono tutti veri amici, sacrificano i pochi soldi per vedere Sofia felice. Ma fino a quale punto lo sono veramente? Cosa succederà quando dovranno “scegliere” due di loro per mandarli al patibolo?

Potrebbe capitare al cieco di guerra Pietro (Francesco Bonomo), al dottore (Gianluca Ramazzotti), alla rivoluzionaria Francesca (Silvia Siravo) all’amante della vita Andrea (Maurizio Donadoni), alla coppia sposata oppure al borghese Vincenzo (Emanuele Salce).

E, mentre lo spettatore inevitabilmente dentro di sé sceglie chi avrebbe mandato come ostaggio ci si sente tutti più cattivi e crudeli. Conoscendoli a poco a poco, prima ci sta simpatico uno e poi un altro, fino al punto in cui entrando nelle loro vite e umanizzandoli sempre di più l’empatia prende il sopravvento.

Alla fine della pièce ci si sente realmente dispiaciuti. Il peso della scelta impossibile grava su di loro e su di noi che, partecipi, speriamo in un risvolto salvifico della trama.

“La cena delle belve” sarà in scena al Teatro Quirino fino al 3 marzo 2019.

I protagonisti de “La Cena delle Belve”

“Viktor und Viktoria” al Teatro Quirino.