Per conoscere la sua storia non bisogna andare molto indietro nel tempo: Anna Delvey o Anna Sorokin (russa di nascita e tedesca di adozione) risale agli anni compresi tra il 2013 e il 2017, periodo in cui truffò banche, hotel e personaggi in vista dello show business newyorkese. La sua storia è raccontata nella serie in dieci episodi “Inventing Anna” di Shonda Rhimes che Netflix ha deciso di raccontare dall’11 febbraio in tutti i Paesi in cui il servizio è attivo
Fin dalle prime immagini Anna, interpretata da una bravissima Julia Garner, susciterà in voi un misto tra curiosità e fastidio. Aristocratica, un po’ arrogante, determinata e talvolta fragile, vi confonderà fin da subito.
Anna riuscirà a rendervi consapevoli che vi starà ingannando eppure vi lascerete coinvolgere, curiosi di arrivare all’ultimo episodio per vedere fino a che punto Anna Delvey è riuscita ad essere unica. Allora si farà spazio in voi un senso quasi di ammirazione alimentata ancora di più dalla consapevolezza che si tratta di una storia vera. Nella serie Netflix a raccontare la storia sarà Vivian (Anna Chlumsky) una giornalista alla ricerca di uno scoop, nella realtà è Jessica Pressler, produttrice dello show, “How Anna Delvey Tricked New York’s Party People”, pubblicato sul New York Magazine.
Vivian vorrà far conoscere al mondo la vera storia di Anna Delvey e pezzo dopo pezzo riuscirà a comporre il puzzle che misteriosamente la rappresenta. Le interviste in carcere tra le due protagoniste dureranno solo pochi minuti ma il lungo lavoro di ricerca di Vivian, anche attraverso Instagram, farà ricomporre la vita della truffatrice e mostrare al pubblico la verità oppure, forse, una delle personalità di Anna.
Mentre rimarrete incollati agli episodi, quasi infastiditi dalla vostra curiosità vi chiederete: perché Anna si è comportata così? Com’è stata la sua vita di prima in Russia o in Germania, come fa a convincere tutti della sua ricchezza e, soprattutto, senza spendere mai un dollaro?
“Inventing Anna” la nuova serie targata Shondaland è firmata da Shonda Rhimes, la produzione esecutiva è curata da Betsy Beers e sarà disponibile sulla piattaforma Netflix dall’11 febbraio 2022.