“Interrail” il memorabile viaggio dopo il diploma all’OFF OFF theatre fino al 10 marzo

La Società per attori- Orizzonti artistici è in scena dal 2 al 10 marzo con “Interrail” una pièce nata da un’idea di Armando Quaranta con Riccardo Alemanni, Andrea Lintozzi, Leonardo Mazzarotto e Federica Torchetti. Alla regia Riccardo D’Alessandro

Chi non ha provato il famoso Interrail partendo subito dopo il diploma di maturità? La libertà di poter viaggiare in tutta l’Europa con un unico biglietto, scegliendo le tappe, programmandole meticolosamente o all’ultimo minuto, sbagliando destinazione e dormendo in treno per risparmiare sui pernottamenti. La prima concretezza di quel passo verso la vita adulta che si materializzava con l’autonomia.

Un testo giovanile scritto da un autore giovane che si è documentato nei minimi dettagli per rappresentare gli anni ’80 alla perfezione.

Anche le scenografie (di Nicola Civinini) sono importanti, una cuccetta a quattro posti al centro, nelle scene in treno, e invece utilizzando la parte anteriore del palcoscenico per tutte le altre. L’effetto è quello di più piani e di maggiore spazio scenico che crea ancor più movimento durante i dialoghi, facendo viaggiare lo spettatore coi protagonisti. Le musiche scelte dal regista sono le più famose e conosciute di quegli anni e chi le ricordava le canticchiava in sala.

Gli attori, giovanissimi, si calano nei personaggi alla perfezione forse per l’associazione con il periodo liceale non molto lontano, occupano la scena e non perdono un dialogo in un continuo altalenarsi di battute incalzanti e senza respiro. In “treno” giocano a “Nomi, cose, città”, in Germania si ubriacano e per un errore di tragitto, scambiano Monaco in Francia per Monaco di Baviera, rimangono al verde e anche se affamati avranno un’unica meta da raggiungere: Amsterdam. Tra le varie disavventure si troveranno anche nella Germania est dove con originalità scenica i comunisti saranno il pubblico della platea.

Il valore dell’amicizia è la parte più delicata e moderna dello spettacolo, un’unica ragazza con tre compagni di scuola in un’amicizia paritetica fresca e invidiabile. Una commedia ricca di ricordi per gli adulti che hanno vissuto gli anni ’80 e uno scorcio stimolante per i più giovani che trovano attraverso le musiche, i giochi e le avventure di Marco, Pietro, Leonardo e Aurora la paura e l’entusiasmo di esplorare il mondo dove resta sempre un unico simbolo che unisce ogni epoca: il valore dell’amicizia.