Il libro di Francesca Ceci con i disegni di Alessia Puleo affronta un argomento sempre più importante nella nostra società: l’integrazione di quelle chiamate in modo sgradevole le “seconde generazioni” i figli di immigrati nati in Italia ma che non sono riconosciuti come italiani
“Possiamo essere tutto” è una graphic novel per ragazzi istruttiva anche per gli adulti. I protagonisti sono i membri della famiglia Fares proveniente dal Marocco composta dalla madre, il padre e dai tre figli, Hadi il più piccolo e le sue sorelle Raja e Amal. Nati in Italia, i ragazzi, si sentono italiani ma le loro origini che i genitori custodiscono e tramandano attraverso le tradizioni creano quel contrasto che nell’età adolescenziale sfocia ancor di più nella ribellione.
Troppe volte si sono sentiti diversi e per le ragazze portare il velo è spesso avere gli occhi puntati addosso come spiega alla fine del libro con il suo contributo la scrittrice Fatima Bouhtouch.
Il termine “marocchino” è utilizzato dagli altri con disprezzo soprattutto in un’ età in cui vorresti essere invisibile. Allora i tre ragazzi incolpano i genitori di averli portati qui, ignari della loro storia e dell’opportunità di avere una vita, forse migliore.
Le ragazze si trovano davanti alle difficoltà di far decollare i sogni bloccati dalla burocrazia mentre il loro cuore è a metà proprio come l’immagine di copertina dove una linea sottile divide lo stesso volto italiano da un lato e marocchino dall’altro.
“Possiamo essere tutto” come enuncia il titolo del libro, perché il mondo è destinato ad un futuro poliglotta nonostante le ritrosie umane.
Anche se l’integrazione in Italia è ancora in fase evolutiva e siamo più indietro di altri paesi europei è un percorso obbligatorio e un arricchimento culturale per tutti i popoli.
Il libro è sostenuto dal contributo di Amnesty International e da una prefazione e un’introduzione illustri: la prima di Renata Pepicelli Professoressa all’Università di Pisa ed esperta di cultura islamica e la seconda di Francesca Cesarotti Direttrice Ufficio Educazione e Formazione di Amnesty che ci ricorda i primi due articoli della Dichiarazione universale dei diritti umani
“Tutti gli esseri umani nascono liberi e uguali in dignità e in diritti”.
“Possiamo essere tutto” di Francesca Ceci e Alessia Puleo edito da Tunué sarà nelle librerie e online dal 24 settembre. Un ottimo libro da leggere anche in concomitanza con l’inizio delle scuole.