“Mentire è un’arte” la coppia composta da Ian McKellen nel ruolo di Roy Courtnay e Hellen Mirren la vedova milionaria Betty McLeish lo sa bene. La regia magistrale di Bill Condon basata sulla sceneggiatura di Jeffrey Hatcher dal romanzo di Nicholas Searle svelerà al pubblico i segreti più nascosti nel mistero
Apparentemente Betty è una vedova vulnerabile al fascino di Roy che, anche se attempato, mantiene il suo charme indiscusso. Ma non tutto è come appare e sullo sfondo della Seconda Guerra Mondiale, i ricordi dei due protagonisti affondano radici più profonde.
Entrambi i protagonisti McKellen e Mirren con una carriera attoriale importante non potevano che dare dimostrazione della loro bravura in maniera esemplare nel film di Bill Condon celebre regista e sceneggiatore premio Oscar. L’esperienza acquisita dalla coppia ( Ian McKellen ha oltre 40 riconoscimenti internazionali e la Mirren è vincitrice di un Oscar per “The Queen-La Regina”) rende i loro gesti naturali e le espressioni vere. Sono sullo schermo quasi sempre da soli con inquadrature che ne evidenziano i dettagli e catturano l’attenzione portando la mente dello spettatore nel percorso arzigogolato del film che assume caratteri di thriller-noir dal suspense hitchcockiano.
Come dichiara il produttore Greg Yolen “Fin dall’inizio era chiaro che volevamo assistere ad un vero duello. Gran parte del fascino di questo film è la possibilità di vedere questi due titani lavorare insieme, apportando tante sfumature e stile ai loro ruoli. È un accoppiamento favoloso che da tempo non si vedeva”.
Il film è stato girato interamente a Londra uno dei luoghi più amati del regista, che ha alternato le riprese tra un condominio a Belsize Park, la libreria Hatchards nel celebre quartiere dello shopping della città Piccadilly, il grande magazzino Fortnum & Mason ed il famoso Lock &Co. Hatters di St. James Street.
“L’inganno perfetto” di Bill Condon sarà distribuito in tutto il mondo dalla Warner Bros. Pictures e arriverà in Italia dal 5 dicembre 2019, un’ occasione unica per vedere insieme attori di un calibro eccezionale.
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