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“In prima linea: una donna in marina” di Hélène Fillières dal 15 giugno sulle piattaforme digitali

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"In prima linea" di Hélène Fillières
“In prima linea” è il secondo lungometraggio dell’attrice e regista francese Hélène Fillières (nota in Italia per il film Regine per un giorno) e sarà disponibile dal 15 giugno (distribuito da Cloud 9 Film) sulle migliori piattaforme digitali: Sky Primafila, Chili, Rakunen, Tim Vision, Apple Tv,  Infinity Tv, Google Play, CG Digital e The Film Club
Diane Rouxel e Hélène Fillières sul set

 

Laure (Diane Rouxel) decide di arruolarsi in marina dopo aver inviato alcune candidature per posizioni diverse all’inizio solo perché è il primo posto dove è stata accettata. Incuriosita dall’incarico, le regole e le opportunità che la marina potrebbe darle si appassionerà al nuovo lavoro accettando tutte le sfide per entrare nei berretti verdi e passare le prove necessarie, anche fisiche,  al superamento dell’esame finale.

Il comandante di fregata Yann Rivière (Lambert Wilson) giocherà un ruolo fondamentale nel raggiungimento del suo obiettivo, le darà gli stimoli giusti e la loro complicità, anche se rimarrà sempre fredda nelle manifestazioni emotive, avrà una forte carica passionale.

Diane Rouxel e Lambert Wilson

Questo contrasto tra i sentimenti e il non farli trapelare dà al film che è ben fatto con una fotografia meravigliosa e un’impronta francese molto marcata una caratteristica frizzante. Una tra le scene più emozionanti del lungometraggio è un viaggio in macchina tra i due protagonisti: in silenzio senza una parola con solo in sottofondo la musica “Into My Arms” di Nick Cave & The Bad Seeds.

Non aspettatevi prove da film americano, il tutto è molto più soft e realistico.

Farete con la protagonista il duro cammino per una donna in marina come ufficiale. Rimarrete estasiati dai paesaggi, dal mare e dall’imponente Scuola dei fucilieri marines a Lorient in Bretagna.  

E, quando tutti le daranno poche chance di riuscita per il suo fisico esile, tiferete per lei che tirerà fuori la grinta dicendo: “In marina non ci sono donne né uomini, solo combattenti!”.