“Il richiamo delle Sirene” Edizioni Del Faro, il libro di Gaetana Pollara che insegna a non farsi ingannare dalle false chimere

“Il richiamo delle Sirene” di Gaetana Pollara, è più di un libro.

Si tratta di un romanzo che attraverso spunti storici ci regala una lezione di vita quanto mai attuale e necessaria.

Questa lezione viene impartita da un padre ad un figlio, il quale si sta facendo ammaliare dal richiamo di un successo effimero quale può essere quello del cinema, e sta cambiando direzione alla sua vita inseguendo una mera chimera.

Il padre è un notaio vedovo, Terenzi, molto preoccupato per la dissolutezza con cui suo figlio conduce la sua esistenza.  Il nome del figlio è  Adriano, e fa il regista. Per arrivare a raggiungere i suoi obiettivi sarebbe disposto a tutto perdendo il filo conduttore della sua vita.

Solo l’incidente di Beppe, un amico del padre, toccherà Adriano da vicino e lo riporterà a comprendere l’importanza dei valori fondamentali della vita.

Beppe, potrebbe perdere per sempre l’uso di entrambe le gambe, e rimane ricoverato a lungo in ospedale, dove Adriano lo andrà a trovare quasi tutti i giorni su richiesta del padre. Adriano, imparerà dal coraggio e dalla tenacia di quest’ultimo quanto dura e faticosa sia la ripresa ma pur sempre possibile. Ma, imparerà anche dalla costanza nell’esercizio dei trapezisti di Ostia che volteggiano in aria facendo acrobazie. Capirà che il tempo è prezioso e che non va sprecato dietro false e vacue promesse, le ladre del suo futuro.

A questo punto decide di riscattarsi, e riprendere le direzioni corrette del suo cammino.

Comincia così la collaborazione con un regista che lo porta in Sicilia a girare un film sulla battaglia di Lepanto, in cui molti uomini e bambini persero la vita, in questo frangente si confronta e conosce nuovi personaggi da cui imparerà molte cose sull’importanza di ascoltare e soffermarsi di più, sia sulle cose, che sugli altri.

Questa nuova consapevolezza di sé lo avvicina nuovamente al padre, riesce finalmente a comprenderne le riflessioni e i suggerimenti.

Tanto che, tornato a casa decide di scrivere una nuova storia, il suo capolavoro cinematografico di cui è finalmente soddisfatto, prendendo spunto dalle vicissitudini profonde che hanno aperto un varco nel suo animo dormiente, nell’ultimo periodo.

La sua vita prende un’altra forma, diventa più sostanziosa e progettuale con l’idea concreta di condividerla con qualcuno di cui è innamorato. Cioè decidendo di sposarsi, con una donna speciale, incontrata durante la realizzazione del suo ultimo film.

Una storia commovente, quella raccontata da Gaetana Pollara per le Edizioni Del Faro. Stilisticamente un racconto di vita, che ne contiene almeno altri due al suo interno, scritto in modo molto semplice per arrivare diritto al cuore delle persone.

In un mondo attualmente invaso dalla ricerca spasmodica di successi effimeri e ammaliatori, questo libro oltre ad essere molto contestualizzato, risulta quanto mai necessario nella sua semplicità, per ricordarci che le cose realmente importanti della Vita sono altre, in primis gli affetti.

Carla D’Aronzo

“In un mondo di imbecilli” di Fabrizio Jauch ed. Del Faro