“Il Mistero di San Giacomo” Una nuova indagine di Sperinelli e Mancini, un nuovo noir di F.Giorgi e I.Schiavetta, edito da Fratelli Frilli.
“Il Mistero di San Giacomo”, è una nuova scommessa delle due autrici Giorgi e Schiavetta.
La prima è un giudice per le indagini preliminari presso il tribunale di Savona.
Irene Schiavetti è invece insegnante di musica presso il Conservatorio di musica di Cuneo.
Dopo aver pubblicato con successo altri gialli, dal 2011 ad oggi, ambientati per lo più in Liguria, ci riprovano con questo nuovo thriller confermando le capacità di scrittrici “gialliste” già emerse con le opere precedenti.
La storia inizia con il ritrovamento di due cadaveri nella chiesa di San Giacomo a Savona.
I corpi ritrovati sono quelli di una madre con il suo bambino. Da qui partono le indagini del maresciallo Mancini affiancato dal lavoro integerrimo del pubblico Ministero, Ludovica Sperinelli.
La collaborazione tra i due diventa vincente grazie alla sagacia del Pubblico Ministero, affiancata in questo lavoro anche da un esperto di arte, il Maggiore Pratese, e all’astuzia, talvolta offuscata da alcune vicende amorose del maresciallo suo collaboratore.
I due “compari” si trovano ben presto di fronte a un intrigo dai risvolti tragici e macabri, più grande di quello che avevano ipotizzato e, che affonda le sue origini in una vecchia storia di gelosie e vendette.
Grazie all’aiuto dei cittadini savonesi, sconvolti dagli efferati delitti compiuti nella loro amata terra, e grazie anche all’aiuto del Maggiore Pratesi, il quale svelerà il legame con un altro delitto i due investigatori verranno a capo della vicenda non senza risvolti personali dolorosi.
Quello che colpisce nel racconto è l’immediatezza e la leggerezza con cui vengono descritti i personaggi.
Oltre alla capacità delle autrici di contestualizzarli all’interno di un periodo storico attuale e geograficamente così verosimile.
Savona, la sua gente e, la sua chiesa in fase di restauro, rimangono protagoniste silenti e avvolgenti della vicenda. Fanno da sfondo a una storia molto ben strutturata e scorrevole gli intricati svolgimenti della sua tragicità.
La casa editrice Fratelli Frilli ha fatto nuovamente centro con questo giallo, investendo al meglio sulle capacità stilistiche e narrative di due scrittrici “per passione”. Entrambe italiane e meritevoli di raccogliere le approvazioni di un vasto pubblico di lettori.