Spesa sì, spesa no, dove? a che ora? vediamo se c’è fila al supermercato….ecco il pensiero fisso di questi giorni quando mi sono imbattuta in un annuncio che ha attirato la mia curiosità: la possibilità di prendere una gallina in affitto e di ricevere prodotti freschi direttamente dal produttore
Sì, avete letto bene: una gallina in affitto con scelta tra diversi tipi di abbonamento!
Ero abituata all’idea classica dell’affitto: la casa per le vacanze estive, il garage per custodire la macchina ma la gallina mi mancava proprio!
Per farmi spiegare come funziona quest’idea e, perché no, testarla in prima persona, ho deciso di contattare l’Azienda Agricola di Silvia Sestili che si trova a Scandriglia in provincia di Rieti.
L’Azienda nasce nel 2016 e conta tre ettari e mezzo di uliveti e frutteti, bosco ed orto; lavora sulla qualità, sulla genuinità, sul rispetto della terra e dell’ambiente.
Silvia come nasce l’idea di avviare un’azienda agricola? Ci può raccontare la sua storia?
“Diciamo che nasciamo da un mix di coincidenze e voglia di ribalta varie. Per lungo tempo ho cercato il mio spazio nel mondo del lavoro e sono stata sballottata da una cosa all’altra senza sapere bene il motivo o cosa mi stesse capitando.
Prima ho “bazzicato” nel mondo della scuola che mi ha portata dentro ad un vortice di precariato per anni.
Poi la mia passione per la fotografia mi ha portata in giro per l’Italia.
Ma le casualità della vita mi hanno riportata al punto di partenza. Ho capito che c’era la necessità di invertire la rotta e così ho fatto. Ecco nascere l’idea dell’Azienda Agricola consapevolmente per la necessità di vivere una vita diversa che si basasse sull’autoproduzione.
Sentivo inoltre che era fondamentale ristabilire un contatto con Madre Natura unendo l’utile al dilettevole; ecco come siamo nati. Da un’idea, una necessità, un istinto.”
Quali prodotti producete?
“Noi ci troviamo in Sabina e siamo i cultori della tradizione olivicola quindi in primis siamo produttori di olio extravergine di oliva. Inoltre stiamo riqualificando alcune zone montane impiantando alcuni alberi da frutto.
Alleviamo animali da cortile come galline, polli, conigli quindi pezzature piccole ma abbiamo qualche pezzatura più grande che alleviamo grazie alla collaborazione con altre aziende agricole del territorio amatriciano.
Abbiamo anche qualche pecora, cavalli e maialini selvatici.
La nostra linea etica è quella di puntare alla qualità e non alla quantità. Siamo un’azienda emergente nata da poco e stiamo cercando di allargare i nostri orizzonti. Tutto è in evoluzione!”
L’iniziativa della gallina in affitto è molto singolare: come le è venuta e come funziona?
“Faccio una premessa: di aziende agricole ce ne sono moltissime quindi a mio parere per emergere servono sempre idee brillanti, nuove collaborazioni, unioni. Anzi faccio un appello a tutte le aziende che vogliono aderire alla “Gallina in affitto” di contattarci per discutere come attuare la proposta anche nelle loro aziende. Noi saremo contenti di aiutarli.
Abbiamo tracciato la nostra linea etica, ci siamo accorti che gli allevamenti intensivi oltre che a distruggere le piccole realtà distruggono la natura così volevamo trovare un modo per ostacolarli.
Ecco come nasce questo bizzarro progetto. La “Gallina in affitto” funziona in modo semplice: il cliente affitta la gallina per un periodo (mensile, trimestrale, annuale), può pagare in contanti, con carta o tramite baratto, le uova vengono consegnate a domicilio di solito ogni quindici giorni. Si può dare anche un nome alla gallina! Fino a 50 galline c’è una certificazione ASL che dà la possibilità di vendere le uova sia in azienda sia facendo delivery”
Si può visitare l’azienda?
“L’azienda è grande, i nostri terreni si estendono nel territorio reatino montano e la nostra sede principale si trova a Scandriglia e ovviamente può essere visitata”
I vostri prodotti vengono consegnati a domicilio, quali precauzioni state prendendo in questo momento?
“Attualmente stiamo prendendo tutte le precauzioni delle nuove normative, stiamo diradando le consegne ma continuiamo ad effettuare il servizio raggiungendo i clienti per portare i nostri prodotti”.
Farsi portare a casa beni alimentari soprattutto ora la ritengo una risorsa in più e qui stiamo parlando di un filo diretto tra produttore e consumatore senza intermediari.
Mi piace l’idea e sto già pensando a quale nome dare alla mia gallinella!
Cocca? Ovetta? Pinuccia? Peccato non poterla accogliere in casa!