È appena uscito il secondo album “Tante rare cose” del cantautore romano Fulminacci che abbiamo visto, per la prima volta tra i big in gara, sul palco del Teatro Ariston con il brano “Santa Marinella (Maciste Dischi/Artist First)
Il brano portato a Sanremo è prodotto da Tommaso Colliva mentre il testo e la musica sono di Fulminacci. Ed è proprio sul testo che gli abbiamo fatto la prima domanda chiedendogli se il riferimento è proprio alla località balneare a pochi chilometri da Roma. Filippo risponde di sì e che la canzone racconta una storia d’amore vissuta da un suo amico in cui lui si è immedesimato entrando in empatia.
La canzone è contenuta nell’album “Tante rare cose” (Maciste Dischi/Artist First) uscito il 12 marzo disponibile nelle versioni CD e LP colorato autografato e a tiratura limitata.
A proposito del nuovo progetto discografico, Fulminacci commenta: “Negli ultimi due anni ho incontrato tante persone e provato mille nuove emozioni. In Tante Care Cose c’è il tentativo di raccontare tutto quello che mi è successo, sperimentando il più possibile con il sound e la scrittura. Più che un disco, lo definirei una raccolta di ricordi e sentimenti”.
Ogni parte del nuovo disco è curata, la cover di “Tante rare cose” è stata realizzata con l’intelligenza artificiale attraverso l’utilizzo di software e tools che usano metodi di machine learning conosciuti come “generative adversarial network” (GAN). Partendo dall’idea originale i volti ed i personaggi vengono stravolti e diventano sagome immaginarie.
Questa la tracklist di Tante Care Cose:
- Meglio di così
- Santa Marinella
- Miss Mondo Africa
- La grande bugia
- Un fatto tuo personale
- Tattica
- Canguro
- Forte la banda
- Giovane da un po’
- Le biciclette
Il videoclip di “Santa Marinella” è prodotto da Borotalco.tv e diretto da Danilo Buba.