Non è mai troppo tardi per riscattare antichi rancori, ma arrivare all’omicidio passionale è un po’ estremo!
Pierrot, Mimile e Antoine sono tre amici d’infanzia che si ritrovano dopo molto tempo al funerale di Lucette la moglie di Antoine. Ed è proprio in quell’occasione che frugando tra i vecchi oggetti spunta fuori la lettera di un tradimento.
La commedia di Christophe Duthuron, attore e sceneggiatore francese, che dal suo esordio come regista ha nella sua filmografia diversi film di successo, soprattutto in Francia è molto divertente. La sua esperienza a teatro si nota e fa sì che il tipo di ironia sia molto sottile ed i dialoghi dettagliati. I giochi di parole e doppi sensi sono alla base della commedia.
L’ispirazione per questo film viene da una bande dessinée (un fumetto) molto famoso in Francia “Les Vieux Fourneaux” di Wilfrid Lupano e Paul Cauuet in cui vengono raccontate le avventure di tre settantenni che, attraverso i loro ricordi, raccontano la storia politico-sociale francese degli ultimi cinquant’anni.
Nel film, invece, rispetto al fumetto, pur essendoci spunti politici, sono molto velati e prevale l’ironia della commedia.
Bella la fotografia della campagna francese e bravi i tre “vecchietti” (Pierre Richard, Eddy Mitchell e Roland Giraud) a cui si aggiungerà “l’amante” di Lucette. Nel film all’inseguimento di Antoine che deve soddisfare il delitto d’onore di mezzo secolo prima, viaggiando dal Tarn (una regione francese in Occitania) fino alla Toscana, si aggiunge la nipote Sophie (Alice Pon). È incinta al sesto mese e insieme a Perrot e Mimile parte, all’inseguimento del nonno geloso del vecchio flirt, su un datato furgoncino rosso.
La commedia fluisce veloce. È gradevole e non mancano accenni a contenuti profondi che vengono però soltanto accarezzati per lasciare spazio alla parte più comica della storia.
Un film fresco ed estivo, da vedere a partire dal 27 agosto sulle principali piattaforme digitali distribuito da Cloud9:
SKY PRIMAFILA, CHILI, RAKUTEN, TIM VISION, APPLE TV, GOOGLE PLAY, CG DIGITAL e THE FILM CLUB
