La mostra dedicata alle opere, tecniche e al genio del grande artista olandese del novecento è da oggi 20 ottobre al Museo degli Innocenti di Firenze e vi resterà fino al 26 marzo 2023
Il maestro delle illusioni ottiche, della geometria, degli incastri e delle trasformazioni, nato nei Paesi Bassi alla fine dell’800 si innamorò dell’Italia durante un viaggio con i genitori e qui decise di passare gran parte della sua vita dopo aver frequentato la scuola di architettura in Olanda. Infatti neanche un anno dopo la scoperta del nostro paese, Escher arrivò a Firenze e si innamorò non solo di Jetta Umiker conosciuta sulla Costiera Amalfitana che sposò nel 1924 a Viareggio, ma anche delle campagne toscane.
Nella mostra firmata Arthemisia a Firenze sono esposte oltre duecento opere suddivise in otto sezioni tematiche. Tra di esse ne spicca una dedicata all’Italia ove tra l’altro l’artista tenne la sua prima personale nel 1926.
Tra i celebri quadri esposti possiamo ammirare “Metamorfosi” in cui un motivo sequenziale segue la tecnica della tassellazione in cui forme astratte si trasformano in animate (in questo caso pesci in uccelli e infine in un paese), tecnica che Escher “rubò” durante un suo viaggio nel sud della Spagna dove studiò i motivi utilizzati dagli artigiani del XIV secolo decoratori delle architetture moresche.
Non è un caso la scelta del Museo degli Innocenti per la mostra dell’artista olandese, (l’antico Spedale, grande centro d’accoglienza per bambini che non potevano essere cresciuti dalle famiglie d’origine), è stato l’ispirazione per organizzare laboratori e percorsi appositamente dedicate ai bambini oltre a diversi pannelli interattivi adatti al divertimento per tutte le età dove potrete sfidarvi con le vostre abilità ottiche.
La mostra dedicata alle opere di Escher vi divertirà oltre a farvi esplorare alcuni “trucchi” utilizzati dall’artista nei suoi quadri. Un esempio è la legge del pieno e del vuoto, come nel vaso di Rubin, utilizzata nell’opera “Giorno e notte” anch’esso esposto nel museo fiorentino.
La mostra che sarà aperta fino al 12 marzo 2023 è stata realizzata con il patrocinio del Comune di Firenze e dell’Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi. La mostra è prodotta e organizzata da Arthemisia in collaborazione con la M. C. Escher Foundation, Maurits e In Your Event, ed è curata da Federico Giudiceandrea – uno dei più importanti esperti di Escher al mondo – e Mark Veldhuysen, CEO della M.C. Escher Company.
Un viaggio indimenticabile vi aspetta in Toscana e tra le illusioni di Escher perché come disse lui ” Adoriamo il caos perché ci piace produrre l’ordine”.