Home Cinema “Due amici” di Louis Garrel una storia di amicizia maschile al cinema

“Due amici” di Louis Garrel una storia di amicizia maschile al cinema

0

Due Amici di Louis Garrel

Louis Garrel torna come regista e attore sul grande schermo a soli pochi mesi dall’uscita del film “L’uomo fedele” realizzato con la moglie Laetitia Casta, anche questa volta con una pellicola dai forti timbri francesi

Nel film “Due amici” ( Les deux amis) si rinnova l’impronta Garrel, nei colori, la lentezza della trama e la cura dei dettagli. Protagonisti i due amici Abel (Louis Garrel) e Clément (Vincent Macaigne) affiancati dall’intrigante Mona (Golshifteh Farahani) perno di tutta la storia.

Clément s’innamora di Mona, una giovane donna che lavora in una paninoteca alla Gare du Nord di Parigi. All’inizio l’uomo non è ricambiato e chiede l’aiuto dell’amico per conquistare la ragazza. I primi tentativi falliscono e l’aiuto di Abel si rivela una catastrofe di eventi che si susseguiranno durante la notte a partire dal rapimento della ragazza. Mona sarà messa in serie difficoltà, dalle azioni di Abel a causa del suo segreto: deve tornare ogni sera a dormire in carcere e la sua assenza le comporterà un aumento della pena.

Le peripezie e l’avventura porteranno il trio a danzare in un turbinio di emozioni come se il tempo non avesse più un significato.

Interessante l’interpretazione della giovane attrice iraniana dallo sguardo intenso che attira tutta l’attenzione su di sé in ogni fotogramma. Il suo ballo notturno in un pub è un connubio tra libertà temporanea e futura prigionia. Non sapremo mai perché è in prigione ma questo non è neanche fondamentale nella trama.

L’amicizia tra i due uomini che viene turbata dall’ingresso di Mona porterà i due a rompere il solido legame, stretto come tra due innamorati. “Si lasceranno”, non saranno più amici ma continueranno a frequentarsi. Lo spettatore viene portato a farsi domande sul senso dell’amicizia, la sua durata e la sincerità dei legami, tema ricorrente nei film di Garrel.

Si tratta del primo lungometraggio del regista, girato in 35mm e terminato nel 2015, scritto a quattro mani con Christophe Honoré è un adattamento del dramma “I capricci di Marianna” di Alfred de Musset è distribuito in Italia dal 4 luglio da Movies Inspired.