Surreale: che trascende il reale e tocca la dimensione fantastica e onirica. Un breve dialogo per metterci dalla parte dei nostri animali che ci accompagnano nel “tempo sospeso”
“Da qualche giorno mi chiedo perché Mamy non si sveglia più così presto, non sento più il suono della sveglia puntata alle 6:30 del mattino, non la vedo andare più in bagno e subito in cucina a prepararsi il caffè (e chi la sveglia altrimenti!), non la vedo più vestirsi e spruzzarsi quel profumo orribile pagato un botto (a me piace l’odore del selvatico invece!) e non devo più rimettermi sul mio comodo tappeto e guardarla mentre va via.
Ora la mattina la Mamy si sveglia più tardi, mi fa una carezza sul muso e mi dice -Buongiorno mia bella Luna-. Ma secondo te cos’è cambiato Chanel?”.
“Sì, anch’io ho notato questo cambiamento, hai ragione Luna. Sai sono molto contenta di questa situazione inaspettata perché almeno lei ci dà sempre qualche crocchetta in più nella ciotola ( mica come quel tirato di nostro fratello che ce le da col contagocce!) e ci mette quel buonissimo olio di salmone, che sì mi sporca tutti i baffi, ma le rende tanto gustose! Sai che facciamo Luna?
Oggi quando ci porta al parco chiediamo a Horus il saggio: forse lui sa se sta succedendo qualcosa”.
“Sì, brava sorella! Quanto mi piace Horus! Era un po’ rompi all’inizio, voleva annusarmi per forza ed io gli ringhiavo ma ora ha capito e non lo fa più! Ma ora lascia stare Mamy che si sta preparando per portarci al parco! Dai Chanel!”.
“In questo parchetto oggi ci sono pochi amici…ma dove sono andati a finire tutti? Ciao Horus sai cosa sta succedendo? Eravamo in tanti fino alla settimana scorsa ed ora non viene quasi più nessuno…”
“Luna girano strane notizie: dicono che sia arrivato un virus molto contagioso per gli umani, un virus che verrebbe dall’est e che molti di loro debbano rimanere in isolamento in zone delimitate. Dicono che debbano stare distanti tra loro, che non debbano né baciarsi né darsi la mano. Dicono che non possono andare in luoghi affollati e gli umani hanno paura perché non erano pronti”.
“Sai cosa spero Horus? che la Mamy non smetta mai di baciarci e coccolarci in questo momento, non posso fare a meno del suo amore!”.
“Tranquilla Luna, noi siamo portatori sani di felicità ed amore. La Mamy non smetterà mai di farlo! Dai andiamo, hanno riempito la piscina dell’area cani, andiamo a farci un bel bagno!”
Dialogo surreale, ho cercato di immedesimarmi in una giornata tipo delle mie due cagnoline in questo periodo di emergenza. Ho dato loro voce perché è grazie a loro che affronto con animo leggero questo periodo incerto che ho denominato “tempo sospeso”.
E mi torna in mente la canzone di De André:
“…dai diamanti non nasce niente
dal letame nascono i fiori.”
Via del Campo- Fabrizio de André- 1967.
“Dal letame nascono i fiori” come per dire che da questa desolazione ed incertezza nasceranno cose belle, nascerà spero una visione meno antropocentrica della vita.
E credo che le cose non accadano per caso…