Giovani che hanno qualcosa da dire, quelli del collettivo Carrozzeria Orfeo, che portano in scena una Trilogia dal 5 al 27 gennaio 2019 al Teatro Piccolo Eliseo
Lo spettacolo di apertura è Cous Cous Klan, la cui drammaturgia e regia sono di Gabriele Di Luca. Con Angela Ciaburri, Alessandro Federico, Pier Luigi Pasino, Beatrice Schiros, Massimiliano Setti, Alessandro Tedeschi in scena tra roulotte e auto in un parcheggio abbandonato fuori dalla “recinzione”, dietro la quale vivono i ricchi, i benestanti, coloro che hanno l’acqua.
Sì perché in un futuro prossimo l’acqua è stata privatizzata e i poveri, gli emarginati, non possono averla.
In scena due roulotte in cui vivono Caio, ex prete nichilista e depresso. Achille, sordomuto, gay e innamorato di una voce alla radio. Olga, la sorella maggiore cinquantenne, grassa, con un occhio “vuoto” e desiderosa di diventare madre. Nell’altra roulotte ci vive Mezzaluna, il precario compagno di Olga, un musulmano, immigrato in Italia ormai da dieci anni, che per sopravvivere seppellisce rifiuti tossici per un’associazione criminale di giorno e lavora come ambulante di notte. A loro si aggiunge Aldo, pubblicitario, lasciato dalla moglie per aver avuto una relazione con una minorenne.
In un’unica ambientazione, resa dinamica dal gioco di apri e chiudi di porte e finestre, i cinque personaggi verranno turbati, nella loro sopravvivenza quotidiana, da Nina che entrerà nelle loro vite con la giusta dose di follia e spregiudicatezza. Gli equilibri verranno sconvolti e la realtà, che ormai a loro sembra normale, svelata come assurda e ingiusta. La ribellione, l’amore e il dolore saranno il baluardo da portare nella loro nuova vita, forse non migliore ma più fedele alla loro essenza. “Perché le cose accadono o non accadono”.
La Trilogia Carrozzeria Orfeo sarà in scena al Piccolo Eliseo il 3 – 13 gennaio Cous Cous Klan, 15 – 20 gennaio Animali da bar e 22 – 27 gennaio Thanks for Vaselina.
Photo: Laila Pozzo