Fino al 28 febbraio sul palco del Teatro Belli, in streaming, Antonio Salines dà prova di una recitazione camaleontica, calandosi nei panni dei cattivi e cattivissimi, eroi ed eroine del teatro shakespeariano
Salines apre la serata con il commovente prologo all’Enrico V invitando, attraverso le frasi di Shakespeare, lo spettatore a completare “con gli occhi della fantasia quello che il palcoscenico non può dare”.
E se Shakespeare è stato così accurato nel raccontare gli amori profondi dei suoi personaggi, è stato altrettanto attento a disegnare i profili dei cattivi, con caratteristiche ancora più umane e terrene. Le debolezze, le più infami, rappresentate e raccontante attraverso i peccati, la gelosia, l’invidia, la rabbia e la brama di potere, così reali da essere palpabili nei personaggi.
Antonio Salines sfidando, non solo un’opera shakespeariana, ma molteplici, ha deciso di dare voce a questa galleria di ritratti, ideata da Luigi Lunari, che ha anche curato i testi di raccordo e presentazione tra un monologo e l’altro.
A turno, sul palco del Teatro Belli, Edmund “il bastardo” figlio del duca di Gloucester che trama contro il legittimo Edgar in Re Lear e, mentre Antonio interpreta il cattivo, la batteria in sottofondo ritma in un crescendo continuo la rabbia del ripudiato dando al testo un’intensità intima e profonda.
E poi Riccardo cuor di leone nella guerra delle due rose. Enrico V un apparente eroe che face la guerra per strappare la Francia ai francesi portando tutto il suo popolo in battaglia. Aron fino troppo cattivo per essere vero fino alla cattivissima Lady Machbeth.
La conclusione è commovente e tocca tutti, Salines diventa Prospero ne “La Tempesta” e come nell’ultima opera di Shakespeare saluta il suo pubblico lasciandolo ammutolito e riflessivo sull’effemerità della vita.
Applausi virtuali e ringraziamenti per le emozioni che Salines ha saputo darci facendo onore alle tragedie di Shakespeare. Perfette anche le musiche, le luci, la penombra e la luce tagliente sul volto dell’attore che ne modifica i tratti rendendolo più cattivo, con poca scenografia, un trono, un drappo rosso e tanta passione.
Antonio Salines con questa pièce vince nel 2019 il prestigioso Premio Le Maschere del Teatro Italiano.
I “Cattivi e Cattivissimi nel teatro shakespeariano” interpretati da Antonio Salines per rendere omaggio a Luigi Lanari da poco scomparso sarà in streaming al Teatro Belli fino al 28 febbraio.