Scritto da Carlo Buccirosso che è anche attore principale e regista de “L’erba del vicino è sempre più verde!” lo spettacolo in scena al Teatro Quirino di Roma esprime lo stato d’animo di un uomo napoletano di mezza età in crisi esistenziale e coniugale
Per quasi due ore e mezza Buccirosso non si risparmia, pieno di energia pervade il pubblico con una cascata di battute in piena sintonia con la commedia napoletana popolare, ricca di scorci di quotidianità e di gestualità.
Mario è un funzionario di banca, non ha fatto carriera e ormai essendo un uomo di mezza età sente scorrere gli anni, la vita. I rapporti con la moglie sono in crisi così decide di vivere nel monolocale che un tempo fu l’alcova d’amore della coppia. Oggi, invece, ha un significato totalmente diverso, rappresenta per lui la libertà. Tutto al di fuori della sua vita gli sembra più affascinante di quello che possiede: “l’erba del vicino è sempre più verde” ma scavando, esplorando e sperimentando le alternative che si propongono è davvero così?
Mario fantastica l’uccisione della moglie, scappare dalla routine, non sopporta più i parenti e non si ricorda neanche più come si corteggia una donna e, quando gli capita l’occasione con la giovane influencer (Elvira Zingone) è impacciato e disorientato. Tutto mentre il suo desiderio omicida prende forma nelle sue fantasie oppure anche nella realtà? La follia omicida che tale non è perché programmata, desiderata, prende spunto dal possibile avvelenamento con la cicuta così simile al prezzemolo che la moglie assume per le sue proprietà oppure attraverso un sanguinoso efferato assassinio?
“L’erba del vicino è sempre più verde” è una commedia burrascosa in cui i toni sono, per i miei gusti spesso troppo urlati, anche se l’idea di questo spaccato della crisi di un uomo di mezza età ha dei punti di vista interessanti e nuovi.
“L’erba del vicino è sempre più verde” di Carlo Buccirosso in collaborazione con l’Ente Teatro Cronaca Vesuvioteatro e Ag Spettacoli sarà in scena al Teatro Quirino fino all’8 gennaio 2023.