Margherita Vicario è un’artista eclettica e frizzante, la sua energia prende forma nelle quattordici diversissime tracce dell’album “Bingo” (Island Records) prodotto da Davide ‘Dade’ Pavanello
Ed è proprio lui che apre la conferenza stampa raccontando del loro primo incontro nel 2016 “Mi stava anche un po’ antipatica”, Margherita è una donna che appare molto sicura di sé e questo ha creato all’inizio una distanza tra i due che poi si è trasformata in questo primo viaggio durato oltre due anni che si “conclude” con la creazione del primo album “Bingo”.
Al suo interno, già il nome racconta di sé, il Bingo, una vincita, un successo, meritato nel caso di Margherita Vicario, ci sono quattordici brani che rappresentano quattordici mondi diversi. Sono tutte sfaccettature della sua vita e delle sue esperienze, Margherita non riesce a scrivere di cose che non “sente”.
Ne scaturisce così un disco eclettico, sincero, mai banale, coraggioso che non si piega al mercato. Anzi semmai la cantautrice torinese lo sovverte. E se il suo desidero è quello di arrivare a portare la sua musica a più persone possibili e, il suo sogno dopo due anni di “esperimenti”, è già realizzato lei si sente molto fortunata ad aver fatto “Bingo”.
Tra i quattordici brani vi è anche “XY” realizzato e cantato insieme a Elodie con lo spirito di due donne che si parlano d’amore. Oppure “Fred Astaire” una canzone d’amore che Vicario ha voluto inserire perché “In un album non poteva mancare”.
“Ascoltando tutti i pezzi della tracklist mi sono accorta che, senza neanche volerlo, si rincorrono tre tematiche principali: parlo spesso di soldi, intesi come nuovo valore, a volte non del tutto positivo. C’è poi una grande attenzione per la religione, strettamente connessa per certi versi anche alla tematica del femminismo” racconta Margherita.
Tra gli altri artisti a collaborare con Margherita in “Bingo” i rapper Izi e Speranza nelle già conosciute e apprezzatissime “Romeo” e “Pigna colada” e Dardust, producer multiplatino, autore e compositore, che lavora alla produzione di “Giubbottino” insieme a Dade.