“Astronavi da crociera” il nuovo brano di Giovanni Neve

Dopo l’ottimo esordio del primo singolo “Camini”, Giovanni Neve torna con “Astronavi da crociera”, uscito il nove aprile per la label “Ventidieci”

Anche “Astronavi da crociera”, secondo singolo del cantautore marchigiano classe 1997, è un manifesto di semplicità e leggerezza, tipico di un giovane con i piedi per terra, ma che non rinuncia a sognare.

La sua produzione musicale si districa tra musica d’autore, Indie e Pop, lasciandosi ispirare, durante la sua crescita artistica, da nomi del calibro di Fabrizio de André e Cesare Cremonini.

Gli abbiamo fatto qualche domanda a proposito del suo nuovo singolo, “Astronavi da crociera”.

A proposito della scelta del titolo, Giovanni ci dice che “Evoca uno spazio universale, ma allo stesso tempo fa rimanere con i piedi per terra, anzi, nel mare, perché vengo da una città marina a cui sono molto affezionato. Di conseguenza elementi del paesaggio come l’acqua, il mare, il porto, sono quelli, del posto dove sono nato, che più mi caratterizzano. Quasi come se all’interno di questo titolo ci sia un inizio e una fine: si parte dal mare e poi si arriva nello spazio, che non sappiamo quantificare, ma che ci si pone come obiettivo”.

Giovanni, nel brano citi spesso Google. Lo consideri una fonte sicura dove trovare risposte ad ogni possibile domanda?

“No, assolutamente, anzi, il mio è un’ironizzare su questo concetto. Spesso andiamo a cercare tutto su Google, ma in realtà le risposte le abbiamo nelle piccole cose che vediamo e che ci circondano ogni giorno. A quelle dovremmo fare affidamento”.

Riguardo, invece, al videoclip di “Astronavi da crociera”  Giovanni dichiara “Volevo mostrare quella che è la mia vita, fatta di cose semplici, a volte anche stupide, ma sono proprio queste che rendono il tutto un po’ più speciale. La semplicità ormai si è persa e quindi ricercarla e ritrovarla, ad oggi è un po’ fuori moda. Col video ho voluto riassumere l’essenza del testo, cioè quella di ricercare le cose più semplici, che poi sono anche quelle che ti rendono più felici. Che sia l’amore per una ragazza o per un paesaggio, questo va a prescindere da tutto, ma quello che fa realmente innamorare sono sempre i particolari, ovvero le piccole cose“

Cosa speri susciti “Astronavi da crociera” in chi lo ascolterà?

“Freschezza, leggerezza, e, anche se di questi tempi è dura, un po’ di felicità e spensieratezza. Vero è che, ad oggi, ciò che ci circonda, purtroppo, è abbastanza triste, ma voglio essere la prova che c’è anche chi sa apprezzare ciò che ha. Senza complicarsi troppo la vita, questa risulta semplice, così com’è”.